Avellino, visite mediche per Tribuzzi: firma un triennale
L’Avellino ha il suo nuovo attaccante: arriva dal Crotone
L’Avellino fa sul serio sul mercato. Dal Crotone, arriva Alessio Tribuzzi. L’esterno offensivo firmerà un contratto triennale a titolo definitivo. Al club calabrese andranno tra i 100 e 130 mila euro. Sono state già fissate le visite mediche.
Tutto fatto dunque per l’attaccante esterno che ha giocato nelle ultime due stagioni con la maglia del Crotone in Serie C. Altra importante avventura per lui, in una piazza importante come Avellino. La squadra di Pazienza, confermato sulla panchina, ha l’obiettivo di tornare in Serie B nella prossima stagione.
Nella scorsa stagione si è dimostrato un pilastro dei rossoblù saltando unicamente due partite su trentotto: una per somma di ammonizioni e l’ultima giornata di campionato giocata proprio in casa dell’Avellino. Nelle trentasei presenze in campionato ha segnato tre gol e servito otto assist, la maggior parte dei quali arrivati da cross.
Un acquisto che si sposa perfettamente con l’idea tattica di Michele Pazienza: un gioco che si sviluppa sulle fasce per poi convergere al centro. Di sicuro i cross di Tribuzzi rappresentano un’ottima alternativa offensiva, specialmente se ad attenderli in area ci sarà uno come Cosimo Patierno, che non aspetta altro che concludere l’azione gonfiando la rete.
La carriera di Alessio Tribuzzi
Il talento di Tribuzzi è stato scoperto dagli osservatori della Roma che, per sette anni, lo hanno coltivato, prima di cederlo definitivamente al Frosinone. Qui ha militato tra le file della formazione primavera fino al 2019, interrotto da un’esperienza in prestito in Serie D con la maglia del Latina.
Al rientro dal prestito, ha vestito per la prima volta la maglia dell’Avellino, nuovamente in Serie D. Da qui in poi inizia la sua consacrazione: sessantadue presenze in Serie B con il Frosinone e le due fantastiche stagioni a Crotone, alle quali seguirà il ritorno in biancoverde arrivato nella giornata di oggi.
Lo zio di Tribuzzi, Capparella: “Con Pazienza può essere devastante”
Marco Capparella è un ex calciatore dell’Avellino e allena la formazione under 7 della Fiorentina, oltre che essere zio di Tribuzzi. Ha parlato del trasferimento del nipote in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino: “È carico. Non vede l’ora. L’Avellino è stato il suo primo amore calcistico, gli è rimasto dentro con le emozioni che ha provato vincendo il suo primo campionato importante“.
Ha poi analizzato come si inserirebbe negli schemi tattici di Pazienza: “Il gioco di Pazienza lo esalterebbe così come avere due riferimenti fortissimi in attacco: Patierno e Gori. In un gruppo rodato come l’Avellino, la sua capacità di creare superiorità numerica, di fare giocate importanti con estro, forza, gamba e dribbling, possono diventare devastanti“.