Avellino, Pazienza: “Turris squadra battagliera”

Alla vigilia del match contro la Turris, Michele Pazienza ha parlato alla stampa nella conferenza di presentazione della sfida della 16ª giornata di campionato dei suoi. L’allenatore dell’Avellino ha fatto il punto della situazione: di seguito le sue principali dichiarazioni.

Avellino, Pazienza: “Turris squadra con spirito battagliero”

Pazienza ha commentato così la Turris di Caneo: “Affronteremo una squadra che ha uno spirito battagliero, ha gamba, corsa, hanno tre centrali di difesa con una forza fisica importante e vengono sugli attaccanti in maniera feroce. Hanno giocatori di qualità, che creano superiorità numerica e sarà un avversario tosto da affrontare”. Poi l’allenatore dei biancoverdi ha spostato l’attenzione sui suoi ragazzi: “Veniamo da un passaggio del turno in Coppa Italia di Serie C, una competizione che man mano che va avanti diventa prestigiosa e su questo i ragazzi hanno preso una convinzione importante. Domenica bisognerà provare a vincere a tutti i costi. Lo faremo per tantissimi motivi, uno di questi è dovuto a quanto accaduto in settimana”. Pazienza ha toccato, quindi, anche il tema legato alla prematura scomparsa di Emanuela Perinetti, figlia di Giorgio, Responsabile dell’area tecnica dell’Avellino: “Rispetto a quanto successo, io mi sento un piccolo puntino nella vita di un uomo che in questo momento sta soffrendo. Un uomo che ha una grande educazione, una persona cordiale e con uno spirito che travolge. Una persona colta, senza toccare l’aspetto sportivo e calcistico, per lui parla il suo passato, è inutile toccare un aspetto sportivo. Detto ciò, non voglio addossare alla squadra alcuna responsabilità. Non credo che le mie parole possano alleviare il suo dolore, o un mio abbraccio possa fare molto in questo momento. Quindi il modo e la maniera in cui posso essere utile, è guidare ciò che il direttore ha costruito, nel miglior modo possibile. Voglio che questa responsabilità cada su di me, non sui ragazzi”.

“Il punto sugli infortunati. E Varela e Patierno…”

Questa la situazione sugli infortunati: “Benedetti e Cionek sono recuperati e possono giocare anche dall’inizio. Sgarbi si è operato, ma credo che in due settimane dovrebbe rientrare. Russo spero di averlo all’inizio della settimana prossima, Per il resto non ci sono ulteriori problemi, se non per l’infortunio che ha avuto Tozaj. Rigione sta bene, gli mancano solo i 90 minuti. Tito domani sarà della gara, sarà a disposizione. Gori, invece, ha avuto un problema in settimana per un colpo ricevuto a Picerno”. Su Varela e su Patierno: “Varela so che può dare molto, lo pretendo. Gioca in ruolo dove si trova a suo agio, deve solo fare di più perché può farlo. Patierno, invece, in Coppa Italia ha giocato i 90 minuti.  È un giocatore che sta ritrovando la giusta condizione. Ci dà profondità e ci potrà dare una mano”.