Serie B, l’associazione di Balata: “Contrari ad ammissioni in sovrannumero, torneo a 20 squadre”
Il 2 agosto è prevista l’udienza al Tar sul ricorso presentato da Lecco e Reggina (leggi qui), il 29 dello stesso mese si discuterà invece al Consiglio di Stato (ultimo grado della giustizia amministrativa) e il 26 seettembre è prevista l’udienza al Tar sul caso Foggia. Estate di ricorsi a cascata che hanno paventato incertezza sul futuro, ma a chiarire un aspetto ci ha pensa l’associazione di Mauro Balata, presidente di Lega B, all’Ansa: “Siamo contrari a eventuali ammissioni in sovrannumero”. Dichiarazioni che non lasciano spazio ad interpretazioni e che ribadiscono la volontà di dare il via al campionato di B con 20 squadre partecipanti.
Balata: “Intenzionati a difendere il format a 20 squadre”
Con una dichiarazione all’Ansa un’associazione di Mauro Balata, presidente della Lega Serie B, ha ribadito la necessità di comportarsi in modo adeguato di fronte al caos riammissioni e ripescaggi: “La Lega Serie B con i club associati è determinata nel difendere il format a 20 squadre”, si legge nella nota. “Pur non essendo – spiega la nota della Lega – portatrice di interessi coincidenti con le società che mercoledì si presenteranno davanti al Tar per ribadire che il campionato deve essere una competizione a 20 squadre poste tutte nelle stesse condizioni a tutela della competitività e della par condicio tra i club”.
“Un’alterazione del format sarebbe un danno patrimoniale”
L’obiettivo è garantire una competizione leale: “L’unico nostro interesse – sottolinea la nota – è il rispetto delle regole che devono essere ispirate unicamente alla possibilità di esprimere compiutamente i valori dello sport. Un’alterazione del format, a seguito di eventuali ammissioni in sovrannumero, comporterebbe infatti un danno patrimoniale e non patrimoniale gravissimo per tutta l’associazione.
Poi conclude: “Una costituzione in giudizio, quella della Lega B, che non manca però di sottolineare anche l’importanza della tutela della legalità, del merito sportivo e della legittimità in punto di fatto e di diritto dei provvedimenti posti a base della formazione del campionato, principi da sempre difesi dall’associazione guidata da Mauro Balata”.