Catania, Baldini: “Contento del carattere ma adesso tocca alla società”
Una gara conclusa con tanti gol e tanti rimpianti e l’amarezza si percepisce dalle parole di Francesco Baldini dopo il roboante pareggio (4-4) del suo Catania contro il Campobasso. “Abbiamo concluso il primo tempo con molto rammarico, ad un certo punto ho avuto la sensazione avessimo fatto tutto noi, sia i gol segnati che i gol loro con errori nostri. Siamo stati anche bravi a ribaltarla, sono convinto che undici contro undici l’avremmo vinta, dobbiamo migliorare da tutti i punti di vista, soprattutto sull’attenzione perché così buttiamo via punti e non ce lo meritiamo, senza qualche errore ce la giochiamo con tutti“.
Le cose positive però non mancano. “Ho fatto i complimenti alla squadra perché vedere questo atteggiamento da parte loro rappresenta motivo d’orgoglio. Ieri io e il Direttore abbiamo fatto un discorso ai ragazzi che ad un certo punto ci hanno interrotto chiedendoci di passare subito all’allenamento, giusto per far capire quanta voglia di calcio ci sia, da un punto di vista caratteriale sono davvero bellissimi”.
Baldini: “La nostra paura più grande è che ci possano portare via il giocattolo”
La preoccupazione, per l’allenatore del Catania, è tutta concentrata sulla difficile situazione societaria. “La nostra paura più grande é che ci si possa portar via questo bel giocattolo che si é creato. Un giocattolo che appartiene a tutti noi; i tifosi oggi hanno fatto una trasferta lunghissima sotto l’acqua, so che ci saranno sempre e noi da parte nostra abbiamo assolutamente voglia di continuare. Adesso la palla passa alla società ma noi ci saremo fino alla fine onorando sempre questa maglia”.
Luca Moro è il vero trascinatore del Catania ma fondamentale è anche il collettivo. “Se Moro avesse sbagliato il rigore del cucchiaio l’avrei ucciso. Scherzi a parte si tratta proprio del ragazzo ideale, pulito, con una personalità incredibile. Oggi ha portato via il pallone e lo ha fatto firmare a tutta la squadra, questa è la cosa importante. Tutto parte dal collettivo, anche la convocazione in nazionale, Luca l’ha capito e fin quando sarà così saranno tutti ben felici di mettersi a sua disposizione. Non deve cambiare di una virgola.”
Baldini non si preoccupa delle assenze in vista delle prossime gare, in cui mancherà anche Moro vista la convocazione in nazionale. “Per la Vibonese non temo le assenze, oggi hanno giocato undici giocatori ma avrebbero potuto giocare gli altri undici. Da Mariano Izco che è un esempio a Rosaia e Provenzano, passando per Cataldi, Ercolani ed Albertini, stanno tutti bene e sono in forma per cui non ho paura“.
“Moro andrà in nazionale e mancherà per due partite, quando tornerà potremmo adottare una possibile coppia con Šipos ma dobbiamo tener conto che questo organico é costruito per usare esterni offensivi e mezze ali. Un ipotetico 4-4-2 o 4-3-1-2, ci priverebbe ovviamente di tante soluzioni in questo senso per cui bisogna considerare ogni possibilità.”