Catania, Baldini suona la carica: “Pronti a battagliare fino alla fine“
“Io, la squadra e tutti coloro che rappresentano il Catania ci uniamo al dolore della famiglia. È scomparsa una persona importantissima per il calcio italiano, che ha dato tantissimo in primis ad una città come Catania. Il nostro pensiero va alla famiglia. Ci uniamo al loro dolore”. Inizia così, nel genuino ricordo di Gianni Di Marzio, la conferenza pre gara di Francesco Baldini. Il Catania, come annunciato, omaggerà l’indimenticato allenatore della propria storica promozione in A, datata 1983, nella sfida interna contro il Catanzaro.
Catania, Baldini “A Bari daremo tutto“
É carico Baldini. Voglioso di riprendere il discorso campo in uno scenario così suggestivo come quello del San Nicola. “I problemi sono tantissimi – afferma l’allenatore – ma c’è voglia di parlare di calcio. Il Bari ha stadio e tifoseria importanti ed è la squadra più forte del girone. Gara di contenimento? Non siamo fatti per quello: cercheremo di fare una partita aggressiva, tosta, tenteremo di tenere botta ad ogni loro attacco per poi ripartire e far male. Senza rinunciare al voler far gol perché per noi è troppo importante”.
Catania, la forza del gruppo
Impossibile, vista la tempestosa situazione societaria non analizzare il momento psicologico della rosa. “Chi è salito sul pullman ha grande voglia di giocare e di rimanere a Catania, sono contento che domani si faccia rotolare il pallone. Non ci sono stati dei patti ma chiarezza: ho voluto sapere chi aveva la volontà di rimanere fino alla fine a battagliare. Questi ragazzi hanno voglia di salvare la squadra sul campo e continuare a fare qualcosa di importante e questo rappresenta la mia forza. Con questo spirito allenerei anche la Primavera senza problemi.”
“Simonetti? Un Rosaia”
Spazio anche ad una battuta su Simonetti, neo acquisto dei siciliani, che l’allenatore, entusiasta, descrive così. “Simonetti è un giocatore che conosco molto bene e che ho già allenato. E’ un Rosaia, per poter fare un esempio: un ragazzo che fa del temperamento la sua forza, ha fisicità, inserimento , non disdegna qualche gol ed esce da un settore giovanile importante come quello della Roma. L’anno scorso è stato protagonista a Piacenza. Non mi interessa cosa sia successo quest’anno, l’importante è aver messo in casa un elemento con volontà importante “.
Chiosa finale sull’affetto dei catanesi, per i quali, Baldini, rappresenta ormai un vero e proprio punto di riferimento. “Se mi gratifica? Tanto ma non ho ancora fatto nulla di speciale. Con l’aiuto della nostra gente e la possibilità di arrivare in fondo ci toglieremo delle soddisfazioni perché i ragazzi hanno solo voglia di giocare a calcio. Sarà un girone di ritorno importante e dobbiamo fare punti e tutti da i tifosi ai giornalisti al gruppo squadra possono portare punti. Dobbiamo stare uniti”.