“Ho recuperato, l’anno scorso ho sofferto tanto tantissimo. Poi ho iniziato un percorso con fisioterapisti e staff. Ora mi sento libero e negli ultimi mesi ho avuto solo una piccola infiammazione sulla gamba sinistra“: Daniele Celiento riavvolge così il nastro sul suo 2021. Il difensore del Bari, alla seconda presenza da titolare in stagione domenica scorsa nel 2-0 alla Vibonese dopo mesi ai box per infortunio, ha risposto presente alla chiamata dal primo minuto di Michele Mignani. “Mi sento quasi al 100% e spero di stare bene e a completa disposizione del dell’allenatore – il suo pensiero in conferenza stampa – tocca a me metterlo in difficoltà per partire titolare”.
La speranza è che il peggio sia alle spalle: complice quell’infortunio, Celiento ha vissuto mesi lontano dal campo e le presenze dal primo minuto in tutto il 2021 sono appena sette. “C’è bisogno di tutti – rimarca – questo è un gruppo importante, forte e completo e questo aspetto può fare la differenza”. Altro dettaglio da non sottovalutare: nelle sue due presenze da titolare, il Bari di Mignani non ha preso gol. Da difensore doc, Celiento spazza gli equivoci in tribuna: “L’aspetto personale è relativo. Non è solo merito mio ma del lavoro fatto in settimana”. Il campo dice che il 27enne napoletano si sta adattando bene alla difesa a 4: “Ognuno di noi ha caratteristiche diverse. Ci completiamo bene. Nasco da difensore centrale, poi ho fatto anche il terzino. Sono a disposizione del mister dove lui ha bisogno”. Ora manca solo il gol: nella scorsa stagione furono 3. “Vero, ma al di là delle gioie personali voglio iniziare a vincere”.
Vincere. Un’attitudine che il Bari ha dimostrato in questo avvio di stagione, con 9 successi nel girone C di Serie C e il primo posto. “Ce lo stiamo godendo con la giusta mentalità. Noi restiamo sempre concentrati. Manteniamo un profilo basso. Il gruppo è affiatato e vedo tanto sacrificio da parte di tutti, quello intrapreso è il percorso giusto da fare“. Nonostante la minima flessione registrata nell’ultimo mese, con 7 punti in 5 partite: “Siamo concentratissimi su di noi, abbiamo un potenziale importante e dobbiamo migliorare sempre di più – ammette Celiento – credo che gli errori si possono commettere. Il sacrificio c’è da parte di tutti e si può solo crescere”.
Testa al derby contro la Fidelis Andria, in programma domenica alle 17.30 allo stadio Degli Ulivi: “Sarà un’altra partita tosta. Loro sono penultimi, ma in un buon momento. Dobbiamo tenere alta la concentrazione ed essere inferociti più che mai”.
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