Di corto muso. Il Bari passa a Viterbo contro il Monterosi e sale a quota 51 punti in classifica. Seconda vittoria di fila in trasferta a tre giorni dal 2-1 di Pagani e vetta del girone C di Serie C sempre più nelle mani della formazione allenata da Michele Mignani. Decisiva l’autorete di Verde nel finale di primo tempo, propiziata da un affondo di Cheddira a destra e da un cross insidioso nell’area piccola del numero 11, sporcato dall’avversario in rete nel tentativo di anticipare Scavone.
E sono 10. Il riferimento è ai risultati utili di fila messi insieme dal Bari di Michele Mignani. Un filotto che non si vedeva in biancorosso dalla stagione 2019/20: il traguardo siglato allora dalla squadra allenata da Vincenzo Vivarini, fermata solo in finale playoff dalla Reggiana. Dal 6 novembre Antenucci e compagni non si sono più fermati: il ko per 1-0 sul campo della Juve Stabia, il secondo nell’arco di due settimane dopo il 3-0 incassato per mano della Virtus Francavilla. Dal 2-1 del San Nicola il 14 novembre contro la Vibonese all’1-0 sul Monterosi ci sono sette vittorie e tre pareggi: 24 punti in 10 partite. Media da prima della classe.
Nell’elenco dei primati biancorossi c’è anche un altro dato: i 24 punti conquistati lontano dal San Nicola. Nessuno ha fatto meglio nel girone C: un percorso figlio di 7 vittorie, 3 pareggi e due sconfitte quando si tratta di viaggiare. E sullo 0-1 di Monterosi c’è un’altra conferma: la vena di Walid Cheddira. A segno contro il Catania (con tanto di rigore procurato) nella “prima” del 2022, elettrico a Pagani, fondamentale per l’autorete di Verde. Ben più di una “semplice” alternativa.
C’è un’altra partita nella partita: quella di Emanuele Polverino. Il portiere 24enne a Viterbo è stato chiamato a sostituire Gigi Frattali, squalificato. Compito non semplice per chi l’anno scorso era al Santa Maria Cilento, nel girone I di Serie D. Dove però si era già reso protagonista di 8 clean sheet in 17 presenze. Quando Polito ha dovuto scegliere il sostituto di Marfella alle spalle di Frattali in estate, non ha avuto dubbi. E ha chiamato a Bari questo giovane portiere già avuto a disposizione alla Juve Stabia. Polverino all’esordio con il Bari ha ricambiato blindando la porta: “Ero molto emozionato. Sono contento di non aver preso gol, lo dovevo al direttore sportivo – la sua dedica nel postpartita – mi ha dato fiducia e voglio ricambiarla fino in fondo. L’allenatore mi ha dato grande fiducia. In questi giorni staff e ragazzi mi sono stati vicini”. E alla fine la gioia dei compagni è stata evidente: applausi, buffetti e festa per Polverino. Icona della forza del gruppo, in cui tutti si sentono protagonisti.
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