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Bari, quanto corri in trasferta: a Torre del Greco ottava vittoria fuori casa

Foto di Tess Lapedota

E sono cinque. Parliamo dei gol di Walid Cheddira. Decisivo per il Bari nel pomeriggio di Torre del Greco, dove la squadra di Michele Mignani è tornata alla vittoria – assente da due turni, con il ko contro il Messina e la vittoria di Monopoli – confermandosi la miglior formazione del girone C di Serie C per il rendimento in trasferta. Quello di Cheddira è stato un gol “sporco”, arrivato al termine di un’azione avviata da Mallamo a destra, proseguita da Antenucci e conclusa dal numero 11 alle spalle di Perina grazie anche alla deviazione di un avversario.

Bari da trasferta: da Torre del Greco torna anche il miglior attacco del girone C

Cheddira sale così a quota cinque gol in stagione con il Bari. Numeri che lo pongono alle spalle del solo Mirco Antenucci, top scorer a 13, nella classifica marcatori interna dei biancorossi. La sua firma a Torre del Greco vale anche un sorpasso: quello nell’elenco degli attacchi più prolifici del raggruppamento, sfida diretta in scena al Liguori. Bari che dice 44, mentre la Turris resta al palo a 43. Merito di una cooperativa del gol, quella di Mignani, che annovera ben 13 marcatori stagionali.

Foto di Tess Lapedota

28 punti fuori casa

Secondo clean sheet di fila per Gigi Frattali, che difende così la porta meno battuta del torneo fuori casa: appena 9 centri al passivo in 14 trasferte per i biancorossi. Che nonostante lo stadio di casa più grande di tutta la Serie C, corre più di tutti fuori casa. Sono otto i successi su 14 tentativi, 4 i pareggi, con le due sconfitte collezionate sin qui tra fine ottobre e inizio novembre contro Virtus Francavilla e Juve Stabia. 28 punti fuori casa, rendimento iconico di una squadra che ha anche imparato a soffrire: “Sono partite difficilissime per tanti fattori ma questa è la C – l’analisi dal Liguori di Mignani – abbiamo fatto la partita giusta sotto l’aspetto caratteriale, i ragazzi hanno combattuto e gli va riconosciuto. Magari può capitare di non essere serenissimi con la testa e questo ti influenza, ma queste partite vanno chiuse”.

Foto di Tess Lapedota

Ora sette sfide al San Nicola

“Possiamo migliorare ancora nell’ultimo passaggio” riconosce Cheddira a fine gara. Perfezionarsi resta comunque il manifesto all’ingresso degli spogliatoi del San Nicola. Febbraio è ancora lontano dalla bandiera a scacchi: il Bari di qui a fine mese affronterà nell’ordine Campobasso e Picerno in casa, chiudendo in trasferta contro il Foggia. Proprio dallo stadio amico passa buona parte del percorso verso la B: a Bari sin qui sono arrivati 27 punti su 12 partite. Altre sette saranno le opportunità a disposizione per migliorare il bottino casalingo mentre cinque saranno le trasferte. Ma questo Bari ha dimostrato di non conoscere distinzioni alla voce “fattore campo”.

A cura di Luca Guerra