News

Bari, Ricci e la mancata sostituzione che cambia una partita

Minuto 78 di Bari-Monopoli. Quando bastano pochi secondi per cambiare una partita. E la propria prestazione. Scrive il mini-manuale Giacomo Ricci. Con il derby fermo sullo 0-0 e un contachilometri quasi scaricato, l’allenatore biancorosso Michele Mignani stava per richiamare in panchina l’ex terzino sinistro del Parma: proprio mentre il suo sostituto Antonio Mazzotta ha svestito la tuta per entrare, il numero 31 del Bari ha ricevuto il pallone in fascia, si è coordinato e ha disegnato una traiettoria diretta a centro area: il resto ce l’ha messo Manuel Scavone. Coordinazione perfetta, colpo di testa non fortissimo ma molto preciso e Loria battuto. Un gol da tre punti, che consolida la vetta del Bari nel girone C, a + 4 sul terzetto Monopoli-Virtus Francavilla-Turris, con i campani di Caneo prossimi avversari domenica 10 ottobre al San Nicola.

Bari, Ricci e la sostituzione mancata: “Non me ne ero accorto”

Eppure Ricci, assicura, non aveva capito di essere prossimo a uscire dal campo: “Non mi ero accorto di essere tra i possibili cambi. Mi è stata servita la palla, ho visto Scavone e Marras in mezzo soli in area e ho solo messo la palla morbida, poi ci ha pensato Manuel” il suo racconto al fischio finale. C’è da credergli. E in lui ha creduto anche Mignani. Che dopo l’assist ha cambiato il cambio, affidandosi a Gigliotti e Mallamo per blindare il risultato. A Ricci, nelle ultime ore di mercato estivo, si era affidato il ds Polito, che l’aveva avuto in squadra alla Juve Stabia, due anni fa, in B: “Spero di restare a lungo qui – aveva spiegato il difensore, acquistato dal Parma a titolo definitivo – ho ritrovato Di Cesare, Frattali e Scavone con i quali ho condiviso la scalata a Parma. Poi Di Gennaro, Paponi e Mallamo che erano miei compagni di squadra alla Juve Stabia. Così è più semplice inserirsi in un gruppo con tante personalità di spicco”.

Esperto in promozioni

E l’apprendistato Ricci l’ha superato brillantemente. Esordio alla terza giornata da subentrante a Potenza contro il Picerno, poi tre apparizioni da titolare nelle successive quattro partite. E un feeling con l’ambiente, che ne apprezza spinta e cross. Ha solo 25 anni ma sa come si sale di categoria: lo ha già fatto due volte a Parma e una l’anno scorso a Venezia. Dalla B alla A, con 12 presenze nella seconda parte di campionato. Per Bari Ricci ha accettato un trasferimento a titolo definitivo. Scelta di chi in biancorosso non vuole essere di passaggio. “Guardare la classifica ora forse ti potrebbe far montare la testa e basta. Dobbiamo continuare così, i risultati arrivano e portano la gente allo stadio, cosa importante per noi – assicura – bisogna lavorare e lavorare”.

Luca Guerra

Recent Posts

L’allenatore sarà Carlo Ancelotti: deciso l’addio al Real | Firma subito, arriva a giugno

Carlo Ancelotti dirà addio al Real Madrid, manca solo l'ufficialità: già decisa la nuova esperienza…

10 minuti ago

Ancora un gol decisivo nel finale: Mazzeo, il “nuovo titolare” a disposizione del Potenza

Luca Mazzeo firma a in pieno recupero il pareggio del Potenza contro il Giugliano: il 2005…

35 minuti ago

Ternana, inizia il Liverani 2.0: dalla salvezza in B all’obiettivo promozione

L'allenatore romano torna ufficialmente sulla panchina dei rossoverdi. Adesso è ufficiale, Fabio Liverani è il…

1 ora ago

Lucchese, confronto tra Mancini e gruppo squadra: sciopero il 5 aprile senza stipendi

Arrivano novità in casa rossonera, con l'imprenditore che ha incontrato i giocatori insieme al ds…

2 ore ago

Ternana, ufficiale il ritorno di Liverani: ai saluti Abate e il Ds Mammarella

Il comunicato del club rossoverde.  Si chiude ufficialmente un primo aprile di grandi rivoluzioni in…

4 ore ago

Ternana, non solo Abate: ai saluti anche il Ds Carlo Mammarella

Gli ultimi aggiornamenti in casa rossoverde. Non solo Ignazio Abate, per il quale si attende…

4 ore ago