Bari, la promessa di Simeri: “Questa è casa mia, voglio restare il più a lungo possibile”
Figlio adottivo della Bari calcistica, dove è arrivato nell’estate del 2018 e ha vinto due campionati, quello di Serie D e quello di Serie C, ora anche socio onorario dell’associazione marinai di Santo Spirito, borgo della provincia in cui vive. Storia di Simone Simeri, che in occasione della consegna del riconoscimento ha tracciato un bilancio della sua esperienza in biancorosso: “Sono molto contento. Il campionato di Serie D ha rappresentato un momento straordinario. Troina e Latina sono due momenti che mi porterò sempre dietro, due promozioni sudate e meritate“.
Simeri: “Bari casa mia. Con Di Cesare promozioni speciali”
L’attaccante classe 1993, sotto contratto fino al 2024 e autore di 28 reti (con 17 assist) in 101 presenze in biancorosso, ha parlato anche del suo stato d’animo: “Questa è casa mia. Anche quando sono andato via ho sempre tifato Bari, appena avevo un giorno libero tornavo qui invece che a casa, a Napoli“. Dall’anno prossimo, in Serie B, Simeri sarà anche giocatore bandiera: “Di questo sono molto contento. Da quest’anno ho visto, con la vittoria del campionato, grande affetto per noi. Siamo contenti quando i bambini ci chiedono autografi e foto”. Un percorso condiviso con Valerio Di Cesare, il capitano della doppia scalata: “Io e Valerio – ricorda Simeri – siamo qui dalla Serie D, per noi la vittoria di questo campionato ha rappresentato un momento speciale. Abbiamo vissuto più amarezze che gioie e ce lo siamo meritati”.
Verso il Palermo: oltre 12mila biglietti venduti
Testa alla sfida di domenica pomeriggio contro il Palermo, con oltre 12mila biglietti venduti a tre giorni dalla gara della festa promozione. Una corsa a quella quota 30mila fissata dal presidente del Bari Luigi De Laurentiis. “Siamo contenti quando i bambini ci chiedono autografi e foto – sorride Simeri – ora vogliamo battere il Palermo e vincere la Supercoppa di Serie C, giocando con lo scudetto sul petto. Domenica aspettiamo tanti tifosi per festeggiare insieme“. Parola di chi guarda al futuro, quello più vicino e quello più lontano: :”L’obiettivo personale è restare qui il più possibile, questa è casa mia. Anche quando sono andato via ho sempre tifato Bari”.