Fallo, anzi no: Bari-Virtus Francavilla, cosa è successo nel finale
Apoteosi Bari al San Nicola, con la squadra di Mignani che batte la Virtus Francavilla all’ultimo respiro sotto gli occhi di Aurelio De Laurentiis. Lo fa con un bellissimo gol di Nicola Citro, entrato all’83’ al posto di Antenucci e decisivo al 92′: lanciato a campo aperto da D’Errico, dribbla Pierno e scaraventa la palla sotto l’incrocio. La punta classe 1989, che fin qui ha giocato solo 101′, non ce l’ha fatta a trattenere le lacrime per una rete che può essere decisiva per la promozione in B. Tra sette giorni al Ceravolo è in programma il big match contro il Catanzaro, al quale i pugliesi arriveranno con un vantaggio rassicurante di 7 punti.
Bari, il gol di Citro e poi il caos
Oltre al bel gol di Citro, ci sono state anche feroci polemiche da parte della Virtus Francavilla. Accade infatti che l’azione parte da un episodio discusso, ovvero un contatto che vede come protagonista Maita. L’arbitro, che in un primo momento sembrava intenzionato a fischiare il fallo a favore del centrocampista del Bari, si mette il fischietto in bocca per poi alla fine lasciare proseguire il tutto per la regola del vantaggio. Da lì il lancio lungo per Citro e il gol. Le polemiche degli ospiti nascono dal fatto che il loro centrocampo si è praticamente fermato (la difesa no, ha continuato a giocare) in quanto pensava che il gioco sarebbe stato arrestato.
Animi caldi in area
Inoltre, proprio negli ultimi secondi, la Virtus Francavilla ha cercato un ultimo assalto buttando la palla nell’area di rigore avversaria, dove si è registrata una sbracciata ai danni di Di Cesare, entrato da qualche minuto. L’episodio ha scaturito una rissa, sedata subito. Insomma, nel pazzo pomeriggio del San Nicola non è mancato veramente niente.