Il 10 nel destino, poi Soulè e Dybala: alla scoperta di Barido
In casa Juventus si guarda al futuro. I bianconeri hanno ufficializzato l’arrivo del 2008 Francisco Martin Barido dalla scuola del Boca Juniors. Giocare d’anticipo: è questa l’idea della Juventus. Ma chi è il giovane trequartista che arriva dall’Argentina? Classico enganche, dieci sulle spalle e palla attaccata ai piedi (soprattutto al sinistro). Sulle orme di…Soulè e Dybala.
Dribbling, enganche e numero dieci: chi è Barido
Attraverso un video diventato poi virale sui social il Barcellona si era accorto di lui. Barido aveva 12 anni, eppure vederlo giocare incantava già tutti. Il ragazzino poi di strada ne ha fatta. Trequartista puro: in Argentina quelli come lui li chiamano ‘enganche’. La passione per il dribbling e per la giocata decisiva. Prima c’è la formazione nelle giovanili del Boca. Il dieci sulle spalle sarà una naturale conseguenza: ha troppa più qualità degli altri. La storia si ripete anche nell’Argentina Sub 15 allenata da Pablo Aimar (per restare in tema di enganche…). In patria c’è chi si sbilancia e lo accosta a un ex juventino, Paulo Dybala. Sarà per il mancino, per l’estro o per l’eleganza. Sicuramente li accomuna il soprannome: la ‘Joya’. Il classe 2008 partirà presumibilmente dalle giovanili della Juventus. C’è chi ha fatto come lui: vi dice niente il nome di Matias Soulè? Arrivato anche lui dall’Argentina (ma dal Velez) a Torino, è partito dall’Under 17 bianconera ed è arrivato fino alla prima squadra. Percorsi e mancini che si intrecciano: Barido adesso aspetta di fare lo stesso.