Barone, DG Fiorentina: “Seconda squadra? Ci stiamo lavorando, ma la Lega Pro ci aiuti”
Il direttore generale della Fiorentina Joe Barone, a margine della presentazione del libro di Michele Uva e Maria Luisa Colledani “Soldi vs Idee”, ha parlato anche della questione seconda squadra e, in generale, della sostenibilità di un settore giovanile di successo. Queste le sue parole: “La nostra strada è basata sullo sviluppo del Viola Park. Che, vorrei sottolineare, avrà al suo interno due stadi. Ieri abbiamo perso a Salerno contro la Roma purtroppo (finale della Coppa Italia Primavera contro la Roma, ndr). Il nostro obiettivo – continua Barone – è abbassare i costi perché abbiamo atleti di livello ma la sostenibilità passa dal fatto che si possano valorizzare i nostri talenti. La Fiorentina ha sempre avuto un settore giovanile di livello. Con il Viola Park vogliamo aumentarlo ulteriormente, portando i ragazzi in prima squadra. Stiamo lavorando in Lega e in Federazione per le seconde squadre che sono un elemento importante per valorizzare i giocatori del settore giovanile. Ma abbiamo bisogno dell’aiuto della Lega Pro perché ovviamente questa cosa ha dei costi”.
Seconde squadre, l’esempio virtuoso della Next Gen
Che il progetto di una seconda squadra possa dimostrarsi vincente l’ha dimostrato la Juventus nel corso degli anni. Fondata nel 2018, l’Under 23 bianconera in cinque stagioni ha valorizzato diversi talenti: da Soulè a Miretti, da Fagioli a Iling Junior. Più volte Massimiliano Allegri – e chi sedeva sulla panchina bianconera prima di lui – ha potuto approfittare della presenza della seconda squadra per rinforzare la prima. Con l’aiuto della Lega Pro, adesso, altre squadre possono seguire il loro esempio. Per il proprio bene e per quello del calcio italiano.