Barosi, anche per parare ci vuole stile: che stagione con la Juve Stabia
Dietro ad una difesa sicura, c’è sempre un buon paio di guantoni e alla Juve Stabia lo sanno benissimo. In questa stagione stanno imparando a conoscere Davide Barosi, che in un girone in cui la forza del Catanzaro potrebbe spaventare ha dimostrato di essere un vero leone. Tante parate e pochi palloni raccolti dalla rete. Tanta eleganza nel volare, perché anche tra i pali si può avere stile.
Il verde del campo è il nuovo nero
Il nero sta bene su tutto, ma cosa succede quando si accosta al bianco? Barosi ha potuto provarlo sulla sua pelle, quando agli inizi della sua carriera vestiva la maglia delle giovanili della Juventus. È stato, però, il prestito nel settore giovanile della Cremonese a lanciarlo. Lì il portiere può dire di essere cresciuto. I grigiorossi, infatti, per lui sono sin da piccolo come una seconda famiglia. Il ritorno in bianconero è stato sicuramente difficile, la pressione a Torino è sempre pesante. Quando sei motivato, però, nulla può fermarti. Mostrarlo in campo è sempre la scelta giusta, specialmente se riesci a farlo con un certo stile. Ma perché limitarsi al campo, quando puoi essere bello anche fuori?
L’eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare
Bello in campo, bello fuori dal campo. Per Barosi questo è ormai un mantra, con un’eleganza che non porta solo nelle parate. Fuori dal campo riesce sempre a stupire, con outfit sempre impeccabile per ogni occasione. Lo stile non gli manca, con il cappello sempre presente a far da cornice a vestiari alla moda. È dentro al campo, però, che il ragazzo sta stupendo ancor di più, ma non è di certo una novità. Già a Grosseto e Trento lo ha dimostrato, ripetendosi anche in questa stagione con la maglia della Juve Stabia. Questo, però, non è un semplice campionato per lui e può dirsi l’anno della sua consacrazione.
Barosi e la Juve Stabia, per farsi ricordare
Se la Juve Stabia ha la terza miglior difesa del girone C è anche merito suo. Tante le partite in cui ha mantenuto la rete dei gialloblù inviolata, diventando uno dei portieri rivelazione di questa stagione di Lega Pro. Davanti a lui nella classifica delle partite senza subire reti c’è solo Fulignati, un traguardo importante che testimonia l’ottimo lavoro del calciatore. Sempre bello e mai banale sul campo, anche con la più semplice delle prese. I guantoni ci sono e la maglia pure, l’outfit per la prossima partita è pronto. Perché anche per sporcarsi in campo ci può essere stile.
A cura di Giuseppe Federici