Beach Soccer a Cerignola: tanti ex campioni di Serie C nella Nazionale

Di Michele, Di Livio e Marchetti solo alcuni dei giocatori partecipanti alla competizione.

In Piazza Duomo a Cerignola arriva l’International Beach Soccer, prestigioso evento alla sua 25ª edizione. La città pugliese è stata scelta per l’occasione come una delle tappe estive.

Dopo il match tra Argentina e Croazia, è stato il turno dell’Italia: gli azzurri hanno sfidato e battuto l’Honduras aggiudicandosi la finale contro la Nazionale croata.

In squadra vari ex giocatori, anche di C, quali Marchetti, Di Livio, Di Michele e Falconieri, guidati dall’allenatore Iorio, ex campione d’Italia con la Roma.

Nella giornata di domenica 14 luglio si disputerà la finalissima Italia-Croazia e la finale 3º-4º posto, tutta americana, Honduras-Argentina.

Una squadra partita dalla C

I cinque giocatori che hanno difeso i colori dell’Italia nell’International Beach Soccer hanno vissuto delle importanti esperienze in Serie C, prima di approdare nel “gotha” del calcio italiano.

Da Di Michele a Falconieri. Campo ma anche panchina: la terza serie ha contraddistinto in maniera decisiva la carriera di questi calciatori, che ora imperversano sui campi in sabbia.

In campo e fuori: le esperienze in C dei protagonisti

I protagonisti della competizione svoltasi a Cerignola hanno vissuto parentesi importanti in Serie C. Di Michele ha vissuto una doppia esperienza nella terza serie del campionato italiano. Da giocatore ha indossato le maglie di Lodigiani, Reggina e Lupa Roma. Ma, come detto, non solo. Ha svolto anche il ruolo di allenatore della Turris nel 2022.

Le parentesi in Serie C, invece, si sono limitate al campo per gli altri quattro calciatori della Nazionale Italiana di Beach Soccer. Iorio ha vestito la maglia del Vigevano. Di Livio ha giocato con Reggiana, Perugia e Nocerina. Marchetti ha militato nella Biellese e nel Crotone. Diverse esperienze anche per Falconieri, che ha giocato in terza serie con Pavia, Santarcangelo, L’Aquila e Gubbio. Tutti hanno preso parte al campionato italiano e di lì ne hanno fatto una base per una carriera di alto profilo. Fino ad approdare in un altro ambito calcistico, quello sulla sabbia, in cui, come detto, le soddisfazioni non sono mancate.