Benevento, Auteri: “Nel finale abbiamo rischiato molto. Nunziante? Ha dolori a caviglia e ginocchio”

Le parole dell’allenatore giallorosso dopo il successo per 1-2 al Simonetta Lamberti contro la Cavese.

Il Benevento soffre ma porta a casa tre punti pesantissimi al Simonetta Lambrti contro la Cavese. 1-2 il successo finale per la squadra di campana, che mantiene la testa della classifica anche al termine dell’ultimo impegno dell’anno.

Una partita in cui il Benevento ha espresso un ottimo calcio, salvo poi soffrire nel finale. Su questo tema si è aperta la conferenza stampa post-gara di Gaetano Auteri: “Per settanta minuti abbiamo giocato una grande partita, creando tante situazioni importanti, c’è mancata in po’ di risolutezza. Poi è bastato un episodio, un calcio d’angolo a due e lì siamo andati in apprensione, rinunciando a giocare e pensando solo a difenderci“.

“Così – ha aggiunto – capita che rimangono nella mente solo quegli ultimi 20 minuti. Ho messo anche il quinto difensore, ma avete visto che abbiamo ugualmente rischiato di subire il gol del pareggio”.

La sofferenza finale non desta preoccupazioni all’allenatore giallorosso: “Anche quando ho vinto dei campionati ho vinto qualche volta giocando in questa maniera. Ad un certo punto la partita è diventata emotiva, c’è stata un po’ di apprensione e abbiamo rinunciato a giocare. Se uno vuole ricordare solo gli ultimi 20 minuti, ma ci sono anche quelli iniziali di ben altra fattura“.

Auteri: “Non solo Nunziante, anche Manconi è rimasto in campo con un fastidio”

A inizio ripresa, inoltre, il Benevento ha perso una pedina fondamentale del proprio scacchiere, Alessandro Nunziante, sul quale Auteri si è così esposto: “Il nostro portiere ha messo il piede in una buca, ha avvertito dolore un po’ alla caviglia, un po’ al ginocchio. Il campo pesante non ha aiutato“.

Poi sugli altri cambi e su come hanno inciso sul cambiamento di rendimento della squadra: “Ho tolto Simonetti per non rischiare. Anche Manconi è rimasto in campo con un fastidio, e alla fine ci siamo un po’ snaturati. Ma vorrei che questo ambiente sottolineasse quello che la squadra ha fatto per 70 minuti. Dove l’unica pecca è stata quella di non aver fatto altri gol. Secondo me ne abbiamo segnati il 20 per cento di quelli che avremmo potuto fare. Ora ci fermiamo qualche giorno e poi torniamo a lavorare”.

“Ora ci fermiamo qualche giorno, poi pensiamo al resto”

L’allenatore, poi, ha valutato anche la prova di Veltri, al suo esordio assoluto con la maglia del Benevento in campionato: “Ha fatto una buona partita, qualcosa la poteva farlo meglio, lui è un 2004 che ha qualità, non era un rischio farlo giocare“.

Infine uno sguardo al prossimo futuro: “Ora ci fermiamo per 4-5 giorni e poi pensiamo a tutto il resto. Nel girone di ritorno siamo in grado di fare più punti. Ricominciamo col Catania e vediamo di migliorare subito la nostra media punti”.