Benevento macchina da gol, è record in casa: il dato
I tifosi del Benevento
La squadra giallorossa allenata da Auteri in casa fa paura: almeno 4 gol messi a segno in quattro gara casalinghe consecutive.
La “macchina” Benevento viaggia a velocità impressionante. I giallorossi di Gaetano Auteri fanno ancora una volta la voce grossa in casa e ne rifilano 5 al Latina arrivando a un totale di 17 reti nelle ultime quattro gare casalinghe di fila.
Latina, come detto, ma non solo. Tra le “vittime” del Benevento anche Juventus Next Gen, Foggia e Potenza: un rendimento al Vigorito praticamente perfetto e che, cosa che nn guasta mai, assicura spettacolo ai tifosi giallorossi.
Gran parte delle fortune del Benevento sono arrivate proprio in casa, dove pare davvero non esserci storia o quasi per le malcapitate avversarie. Con 19 punti in classifica i giallorossi guardano tutti dall’alto nel girone C, potendo contare su una varietà di protagonisti in zona gol senza eguali ma con la trasferta di Sorrento all’orizzonte.
E lontano dal Vigorito, la musica cambia. Ma ci arriveremo.
Gol e marcatori…diversi
Diversi sono gli autori delle reti, peraltro giovani che sono cresciuti nel vivaio o che sono stati scovati dalla società. Su un totale di 17 gol, si contano otto differenti marcatori, di cui Manconi e Lanini in vetta alla classifica dei giocatori più prolifici della squadra nei match casalinghi – rispettivamente 4 e 3 gol.
A seguire, Talia (classe 2003), Acampora, Oukkhada, Simonetti (classe 2001), Lamesta e Perlingieri (classe 2005). Oltre al reparto offensivo, particolarmente misurato risulta essere anche quello difensivo che ha subito solamente tre gol.
Tutt’altra storia in trasferta
Quando il “palcoscenico” non è quello del Vigorito, la squadra di Auteri sembra cambiare totalmente volto. In quattro match lontano da Benevento, sono arrivate due sconfitte, un pareggio e una sola vittoria.
Un rendimento diametralmente opposto con appena 2 gol messi a segno. Auteri è già al lavoro per correre ai ripari su quello che, per ora, sembra essere l’unico punto debole di una squadra che sogna la B.