Benevento, Vigorito: “Basta comprare giocatori figurine, commosso al gol di Talia”

Il presidente del Benevento Vigorito è intervenuto ai microfoni di Antenna Sud al termine della sfida contro il Taranto

UN Oreste Vigorito raggiante si presenta ai microfoni di Antenna Sud al termine della sfida vinta dal suo Benevento sul Taranto. Dopo un primo tempo piuttosto scialbo, nella ripresa la capolista aumenta i giri del motore e trova le due reti di Starita e Talia che hanno deciso l’incontro.

Starita, 28 anni e Talia, 21 sono la perfetta sintesi di questo Benevento, che è il giusto mix tra giocatori esperti e giovani. Su tutti lo stesso centrocampista e l’attaccante Perlingieri, prodotti più luminosi del florido settore giovanile giallorosso. Fin qui, oltre agli straordinari risultati sul campo il club campano si è anche distinto per la scelta di dare ampio spazio ai giocatori del vivaio, sinonimo di grande progettualità, programmazione e sostenibilità.

Un cambio di strategia netto, radicale rispetto al recente passato in cui il Benevento aveva preferito puntare su giocatori esperti, che conoscessero la categoria. A guidare questi ragazzi terribili un autentico decano della categoria come Gaetano Auteri che ha plasmato una squadra solida, quadrata, matura abile a difendersi con ordine e a colpire al momento giusto. Una squadra dall’età media piuttosto bassa ma matura che non vuole fermarsi ma continuare a sognare.

Grazie al successo in terra pugliese il Benevento, tornato ai 3 punti dopo 2 turni, si è portato a quota 33 ed è sempre più primo: in attesa che si completi il 16°  turno i giallorossi consolidano la vetta portandosi a +5 sul Monopoli, a + 7 su Audace Cerignola. La squadra di Auteri può anche vantare il migliore attacco di tutta la Serie C e la seconda miglior difesa del Girone C.

Vigorito: “Basta comprare figurine, il futuro sono i nostri giovani”

Nel post partita di Taranto il presidente Vigorito si è voluto soffermare su questo cambio di politica nella costruzione della rosa : “Abbiamo tanti ragazzi aggregati dalla Primavera. Talia, con i suoi 21 anni, è il più anziano. Abbiamo tanti giovani che stanno maturando. È stata una scelta voluta per valorizzare qualche giovane. Ad Auteri dissi che avevamo deciso di non comprare più figurine e i risultati ci stanno dando ragione finora. Continueremo su questa strada“.

Il presidente ha espresso anche un pensiero sul Taranto: “Lo scorso anno sono stato qui con una squadra diversa, voglio fare gli auguri al Taranto e ai suoi tifosi. Il pubblico rossoblu è stupendo, è una di quelle realtà meridionali che non dovrebbe mai soffrire. Spero che il club superi queste vicissitudini, mi sono dispiaciuto perché a volte ci sono degli avversari che non vorresti battere”.

Vigorito: “Non manderemo altri giovani in prestito, commosso al gol di Talia”

E ancora sui giovani: “Il calcio sta cambiando, stanno arrivando fondi e miliardari multinazionali. Chi ha la possibilità di investire si trova a dover combattere con dei colossi. La vera missione della Serie C è formare i giovani, noi lo facciamo da 20 anni e dal nostro settore giovanile sono usciti giocatori come Parisi, Vacca e Buonaiuto“.

“Quest’anno abbiamo deciso di non mandare più giocatori in prestito ma di curarli noi, prendendo un ds come Carli che per antonomasia è uno che lancia i giovani. Abbiamo preso uno dei tecnici migliori della categoria che si è tuffato in questo progetto. Mi sono quasi commosso vedendo il gol di Talia. Stiamo giocando con ragazzi semisconosciuti a cui auguro una grande carriera“.