Benevento, Vigorito sul caso scommesse: “Perdiamo i campionati, ma mai la dignità”
A Benevento continua a tenere banco il presunto coinvolgimento di alcuni calciatori in episodi di cronaca legati al mondo delle scommesse. Sull’indagine in corso si è espresso il presidente del Benevento Oreste Vigorito che invita tutta alla prudenza: “La dignità non la perdiamo mai, né in campo né fuori”.
Benevento, Vigorito: “Mi astengo dai giudizi morali, per quelli legali ne parlerà il Tribunale”
Il presidente del Benevento Vigorito è intervenuto sul tema, a margine di un evento di Confindustria: “Perdiamo i campionati, ma la dignità non la perdiamo mai. Né in campo, né fuori dal campo. Potevamo essere coinvolti perché nei regolamenti federali ci sono delle regole che chiamarle assurde è usare una parola dolce. Noi siamo stati già colpiti qualche anno fa dalla responsabilità oggettiva e venimmo penalizzati di 15 punti e quell’episodio fu la causa dirompente della revisione della responsabilità oggettiva. I punti di allora furono portati da 15 a 1, proprio perché non potevano togliere anche quello”.
“A distanza di anni siamo stati coinvolti un’altra volta in un episodio estremamente increscioso. Fin quando non ci sarà una sentenza, dovremo mantenere fede a quello che pensiamo. Io mi astengo dai giudizi morali, per quelli legali ne parlerà il Tribunale. Se è vero che ci sono dei colpevoli, non abbiamo colto dei segnali. E questo che ad una persona come me, che tenta sempre di essere presente su tutto, fa male, come se fossi stato condannato. Il danno è patrimoniale se riguarda dei ragazzi, ma è sportivo ed è morale”.