Foto: Mario D'Argenio
Profumo di derby in Campania, con la partita tra Juve Stabia e Avellino che sarà speciale per molti, tra cui anche Emiliano Bigica. In passato è stato allenato da Novellino e anche compagno di squadra di Rastelli. Un viaggio, nelle parole di chi conosce entrambi gli allenatori delle due squadre. “Non so se riuscirò a vedere la partita ma di sicuro mi informerò sul risultato”, ha detto nell’intervista a ‘Il Mattino’. Adesso è allenatore della Primavera del Sassuolo, casa inesauribile di talenti nel calcio italiano.
Da una parte Novellino, dall’altra Rastelli. Due uomini che Bigica conosce molto bene: “Con Massimo (Rastelli, ndr) abbiamo condiviso un anno da compagni di stanza. È un ragazzo solare, serio. Era già attratto dalla parte tattica quando eravamo giocatori e si faceva apprezzare per la sua bravura nell’uno contro uno in velocità. Per la sua versatilità”. Parole al miele anche per l’allenatore della Juve Stabia: “Walter è un passionale, un sanguigno. Non mi sorprende vederlo ancora in prima linea a 69 anni, pronto ad accettare sfide difficili in piazze importanti”. Bigica ha poi ricordato la sue esperienza al Napoli proprio agli ordini di Novellino: “Mi volle fortemente al Napoli. Si puntava a tornare in A. Purtroppo mi ruppi subito il crociato e fui costretto a restare fuori per circa 6 mesi, ma la squadra raggiunse l’obiettivo per cui era stata costruita e lo ringrazio ancora per avermi fatto giocare l’ultima partita, in un San Paolo gremito, contro il Genoa”. Sull’allenatore nato a Montemarano Bigica ha poi proseguito: “Novellino cura i dettagli in maniera maniacale. Ci siamo tolti una bella soddisfazione”.
Ex compagno di squadra e adesso collega. Per Bigica non ci sono dubbi su chi l’Avellino debba ancora puntare: “Se ci sono dei progetti nei quali si crede non possono che essere realizzati partendo dall’allenatore a cui viene chiesto di concretizzarli. Le società devono avere pazienza. Se Rastelli è stato reputato la figura giusta è opportuno che si vada avanti con lui, a prescindere da tutto, programmando insieme e a maggior ragione perché è arrivato a stagione in corso”.
Juve Stabia e Avellino non hanno rispettato i pronostici in questo campionato. I gialloblù occupano la quattordicesima posizione a quota 41 punti, mentre i biancoverdi hanno appena 2 lunghezze in più (43) e sono in dodicesima posizione in classifica. Stesso numero di vittorie (11), 8 pareggi per la squadra di Novellino e 15 sconfitte. 10 segni “X” per gli uomini di Rastelli (subentrato in corsa a Taurino) e ben 13 ko. Ultima vittoria in trasferta per l’Avellino il 15 marzo contro il Giugliano, il 12 marzo l’ultimo squillo casalingo, invece, per la Juve Stabia. (2-1, sempre al Giugliano). 2 sconfitte, 2 vittorie e 1 pareggio per Rastelli nelle ultime 5. Tre sconfitte, una vittoria e un pareggio per la Juve Stabia. Esordio amaro per Novellino, che ha perso 5-2 a Potenza alla 34^ giornata.
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