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Gubbio, Braglia: “Rigore netto per noi, l’arbitro aveva il fischietto?”

Disteso e anche un po’ polemico. È un Piero Braglia “camaleontico” quello che si è presentato in conferenza stampa per analizzare il match perso dal suo Gubbio. La prima sconfitta stagionale è arrivata contro il Rimini per 1-2, in casa. L’allenatore rossoblù ha polemizzato per un rigore non dato, ma anche ringraziato i suoi ragazzi per la prestazione. “Mi girano le scatole, forse è stata la nostra migliore prestazione ma abbiamo perso”, ha detto l’ex Avellino. Poi la polemica contro il direttore di gara: “Era calcio di rigore quel tocco di mano, ma cambiano regolamente ogni settimana, non lo so”.

Gubbio, Braglia: “Mi sono chiesto se l’arbitro avesse con sè il fischietto”

Braglia ha analizzato la sconfitta del Gubbio contro il Rimini: “Penso che l’approccio oggi non sia stato buono. Siamo stati troppo molli e troppo dolci. Poi abbiamo preso due gol in fotocopia. Le partite poi è difficile recuperarle sempre, anche se ci abbiamo provato in tutte le maniere. Abbiamo fatto la partita, è stata una buona prestazione. Forse dopo i primi 10′ è stata anche una delle più belle, però vallo a raccontare”.

 Poi un giudizio anche sull’arbitro e sell’episodio in area di rigore: C’era un rigore netto per noi, gli episodi che non mi sono piaciuti sono stati più di uno. Ma quel tocco di mano in area era rigore nettissimo per noi, ma se cambiano il regolamento ogni settimana io non posso fraci niente. Poi i primi 10′ ho sentito solo un fischio: a un certo punto mi sono chiesto se avesse con se il fischietto l’arbitro. Mi sono girato e ho chiesto informazioni. Non ha usato lo stesso metro, alcune cose le fischiava di qua e altre di la. Non lo so, comunque non non dobbiamo appigliarci a queste cose. Noi abbiamo le nostre colpe. Abbiamo dato il massimo, il responsabile sono io però, perchè qualcosa abbiamo sbagliato”.

“Ringrazio il pubblico, contento comunque della prestazione”

Braglia, a margine della conferenza, ha comunque disteso gli animi e non generato allarmismi per il proseguio della stagione: “La prima sconfitta non ci deve preoccupare. Sarei stato preoccupato se non avessimo giocato, per lo abbiamo fatto. La palla è passata 40 volte dentro l’area di rigore però non entrava, le partite sono sempre condizionate dagli episodi. Io spero che giocheremo tante volte in questo modo. Ringrazio il pubblico, ci hanno sempre sostenuto e sanno che ci abbiamo messo tutto. La curva era più piena del solito”. Infine ha ribadito: “Comunque girano le scatole lo stesso, perchè abbiamo perso”.

Redazione

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