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Brambilla verso Gubbio-Juventus Next Gen: “Servirà la nostra migliore versione, recuperati Crespi e Palumbo”

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La Juventus Next Gen è attesa dalla trasferta in terra umbra contro il Gubbio. La formazione di Braglia, in questa stagione, non ha ancora mai perso davanti al suo pubblico ma i bianconeri sono alla caccia di punti utili per uscire dalle zone basse della classifica. Brambilla dopo la sconfitta contro il Perugia vuole rifarsi e ritrova Crespi Palumbo recuperati dai rispettivi infortuni. L’allenatore bianconero nelle sue dichiarazioni è tornato sulla partita contro la squadra di Baldini e ha trovato similitudini con la sconfitta rimediata contro la capolista Torres. Ovviamente ha espresso un pensiero anche su Dean Huijsen, passato per la Next Gen e che ha ben figurato nella vittoria della prima squadra a San Siro contro il Milan.

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Pro Patria-Juventus Next Gen serie C

Brambilla: “Giocare tante gare ravvicinate è difficile, servirà la nostra migliore versione”

Il pensiero di Brambilla sulla gara contro il Gubbio:Giocare tante gare nel giro di pochi giorni ha i suoi pregi e i suoi difetti, nel senso che quando perdi sicuramente scendere subito in campo è importante perchè ci sono voglia di rivalsa, cattiveria agonistica e ancora più determinazione e sono tutte derivanti dalla sconfitta appena incassata. Di contro, chiaramente, non si ha il tempo per lavorare e questo aspetto è penalizzante, soprattutto per una rosa giovane come la nostra, ma i ragazzi si stanno abituando e sono consapevoli che sarà così per tutta la stagione. Contro il Gubbio sarà un’altra partita complicata perchè andremo ad affrontare una squadra che sta bene, dunque servirà la nostra migliore versione per portare a casa punti.”

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“Crespi e Palumbo rientri importanti, saranno con noi”

Sui rientri di Crespi e Palumbo l’allenatore bianconero dichiara: “Siamo felici di ritrovare questi due ragazzi che rientrano da infortuni pesanti, rispettivamente alla spalla e al ginocchio. Sono completamente recuperati, ma chiaramente hanno bisogno di allenarsi, di accumulare minutaggio e di entrare in condizione. Sono pronti però e già da questa partita saranno con noi.”

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Credit Martina Cutrona

Brambilla: “Fatichiamo a concretizzare, contro Torres e Perugia siamo stati puniti al minimo errore”

 Brambilla torna ad analizzare le sfide perse contro le squadre di vertice del girone B: “Contro la Torres, escludendo i primi venti minuti dove loro hanno fatto meglio di noi, e contro il Perugia, dopo che nel primo tempo le due squadre si sono equivalse in campo, abbiamo faticato un po’ a concretizzare quanto creato. Nel complesso, restando sull’ultima partita giocata contro gli umbri, penso che l’abbiamo affrontata bene. Sfidavamo una squadra forte, esperta, di categoria e con in rosa giocatori che hanno giocato tanto in categorie superiori. È normale, poi, che contro avversarie di questo calibro al minimo errore vieni punito ed è quello che è successo domenica. Abbiamo commesso alcune ingenuità in situazioni sulle quali stiamo lavorando per evitare che si ripetano”.

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“Ho visto Huijsen tranquillo, il merito è della programmazione del club”

Per l’allenatore bianconero non una sorpresa il debutto in prima squadra di Huijsen: “Dean è entrato con la giusta personalità in un palcoscenico di livello assoluto come quello di San Siro. In quel suo ingresso ho rivisto la sua prima presenza in Next Gen, dopo il salto dalla Primavera. Chiaramente il passaggio dalla Serie C alla Serie A è stato ancora più grande, ma l’ho visto tranquillo e a suo agio. La Juventus negli ultimi anni ha avuto una programmazione da società lungimirante e ora sta raccogliendo i frutti. Il merito, dunque, è del club e di tutte le persone che lavorano in Juventus, dall’area Scouting ai direttori e agli allenatori, ma soprattutto dei ragazzi che per arrivare a questi livelli devono dare sempre il massimo. Per loro raggiungere traguardi del genere significa vedere i propri sogni realizzarsi ed è bellissimo, ma allo stesso tempo richiede impegno e serietà costanti”.