News

38 anni dopo, il Brescia retrocede in Serie C: chi erano i protagonisti della stagione ’84/’85

A tutti è capitato di avere gli incubi. Sognare mostri, eventi traumatici e cose che ci fanno sentire a disagio. Per fortuna però suona la sveglia e l’incubo finisce, il più delle volte funziona così. Eppure ci sono rare situazioni in cui, è proprio quel suono a decretare l’inizio di un incubo. Lo stesso suono che, nella serata di ieri giovedì 1 giugno, ha posto fine alle ostilità tra Brescia e Cosenza dando inizio all’incubo dei tifosi lombardi. Il triplice fischio dell’arbitro al 95′ ha ammutolito tutto il Rigamonti e ha sancito la retrocessione del Brescia in Serie C 38 anni dopo l’ultima volta. Fatale per la formazione di Gastaldello la sconfitta per 1-0 dell’andata ed il pareggio 1-1 tra in casa.

L’ultima volta del Brescia in C, chi erano i protagonisti

Per risalire all’ultima apparizione nel campionato di Serie C del Brescia è necessario fare un salto indietro nel tempo di ben 38 anni. È la stagione 1984-1985 ed il club biancazzurro si appresta a disputare quello che sarà il terzo anno di purgatorio in Serie C1. Sulla panchina siede Antonio Pasinato ex difensore centrale di Milan, Lecco e Salernitana, allenatore non nuovo a promozioni in Serie B. Il Brescia di Franco Baribbi domina il campionato sin da subito e chiude la regular season con a referto 33 vittorie ed una sola sconfitta. Grande protagonista della straordinaria cavalcata biancazzurra verso la Serie B è Tullio Gritti. Attaccante di origine milanese, nonché attuale vice allenatore di Gian Piero Gasperini all’Atalanta, mette a segno ben 19 reti tra campionato e Coppa Italia. Fondamentale lo è anche Primo Maragliulo che di gol ne realizza invece 13. Al termine della stagione il Brescia trionfa in campionato e conquista la qualificazione in Serie B.

Gli anni d’oro: da Baggio a Guardiola passando per Mazzone

Oggi il Brescia si ritrova protagonista di un incubo culminato con la retrocessione in Serie C, eppure c’è stato un tempo in cui il club biancazzuro rivaleggiava con le grandi della Serie A. L’epoca d’oro del Brescia prende il via nel 1990 con l’arrivo di Luigi Corioni che acquisisce il club portando con se il famoso contingente rumeno guidato da Gheorghe Hagi e Mircea Lucescu. Oltre che con la prima squadra, il Brescia di Corioni lavora ottimamente anche con il settore giovanile dove viene formato anche Andrea PIrlo. Il suo vero capolavoro però resta l’acquisto di Roberto Baggio.

Con l’arrivo dell’attaccante vicentino e l’approdo in panchina di Carlo Mazzone, il Brescia si prepara a vivere i migliori anni della sua storia. Il numero 10, sotto la guida dell’allenatore romano riesce ad andare per ben 4 campionati consecutivi in doppia cifra, contribuendo ad altrettante salvezze. In quel periodo però a vestire la maglia del Brescia non c’era solo il Divin Codino ma anche altri fuoriclasse. Pep Guardiola, Luca Toni, Dario Hubner e i gemelli Antonio ed Emanuele Filippini. Due vere istituzioni biancazzurre. Insomma il Brescia ha visto anni di gloria alternarsi ad anni più bui, grandi campioni segnare ed esultare con quei colori addosso ed è per questo che, sicuramente, club e tifosi si rialzeranno ancora. una volta per tutte svegliandosi dall’incubo che vivono oggi per tornare di nuovo tra le grandi.

A cura di Luca Salera

Redazione

Recent Posts

Ecco il primo gol del “guerriero”: Menna si sta prendendo l’Ascoli

Damiano Menna si gode il momento, primo gol tra i professionisti e tre punti importanti…

2 ore ago

Fabiani su Argurio: “Scomparsa prematura. La notizia mi ha veramente sconvolto”

Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio, ha parlato ai canali ufficiali biancocelesti per porgere le…

3 ore ago

Serie C 2024/25, 5ª giornata: il programma della giornata

Torna lo spettacolo della Serie C NOW 2024-2025, segui con noi in diretta i risultati…

4 ore ago

Pro Vercelli, Cannavaro: “La squadra mi ha dato i soliti segnali positivi”

Paolo Cannavaro, allenatore della Pro Vercelli, ha parlato in conferenza stampa prima della partita casalinga…

5 ore ago

Serie C, annullato l’open day di Primavera 3

Arriva il comunicato della Lega Pro sull'annullamento dell'Open Day di Primavera 3 Rimini-Lecco.  La Lega…

6 ore ago

Ternana, Bandecchi sulla situazione societaria: “Mancini? Non è il mostro di Loch Ness”

Le parole dell'ex presidente rossoverde sul futuro del club umbro.  In casa Ternana sono ore…

6 ore ago