Brindisi, la famiglia Arigliano è proprietaria al 100% del club: chi sono i due fratelli imprenditori
Novità sul futuro del Brindisi. La famiglia Arigliano diventerà proprietaria unica del club. Teodoro Arigliano, che aveva già il 5% e fratello del presidente Daniele, oggi rileverà il 20% da Francesco Bassi e il 5% dall’Associazione PerBrindisi. Pertanto, il nuovo assetto societario vedrà il presidente Daniele Arigliano proprietario del 70% delle quote e Teodoro Arigliano in possesso del restante 30%. La squadra pugliese, dunque, potrà pensare a costruire la rosa per la prossima stagione con una nuova organizzazione societaria.
Daniele Arigliano, imprenditore e uomo di sport
Daniele Arigliano, oltre che ad essere un uomo di sport, è un imprenditore salentino che possiede il Caseificio L’Amor di Latte in tutta la Puglia. Da quando è presidente del Brindisi, è riuscito a salvare il club da un quasi certo fallimento, ha vinto il campionato di Serie D e riportato il Brindisi nel professionismo dopo 33 anni. Con questo passaggio ha tagliato definitivamente i ponti con un passato che spesso ha riservato tante delusioni alla tifoseria biancazzurra. Ha rilevato le quote di Antonio Giannelli nel 2021 ed è entrato nella società della Brindisi con un pacchetto di quote del 25%. Negli anni ha acquistato altre quote fino a diventare il maggiore azionario delle quote nel club.
Teodoro sulle orme del fratello
Teodoro Arigliano, fratello del Presidente e già sponsor del club, nel 2022 rilevato il 5% delle quote azionarie al fine di incrementare il budget della stagione 2022-2023. Dopo aver conquistato la Serie C, arrivano altre buone notizie per i tifosi. L’imprenditore salentino, proprietario di un esercizio non specializzato di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici, ha acquistato il restante 25% delle quote che ancora non appartenevano alla famiglia salentina.
Per crescere bisogna programmare. Per programmare ci vogliono figure professionali importanti e, se queste coincidono con la famiglia Arigliano, allora i tifosi del Brindisi possono continuare a sognare in grande. Si è già avviato un attento iter di pianificazione della stagione prossima, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista societario.
A cura di Gian Maria Abelli