Brindisi, dg Valentini: “I fischi sono giusti, dobbiamo trasformarli in applausi. Piena fiducia in Danucci”
Pomeriggio amaro per il Brindisi. La squadra di Ciro Danucci esce sconfitta per 1-4 dal match del “Fanuzzi” contro la Casertana. Dura contestazione da parte del pubblico al termine della partita, con la squadra che, accompagnata dal dg Valentini, si è presentata sotto la curva per scusarsi. Di seguito, le dichiarazioni del direttore generale dei pugliesi in conferenza stampa al termine della gara.
Brindisi, Valentini: “Siamo fortemente in debito nei confronti della città”
In primo luogo, Valentini ha esordito commentando la prestazione della squadra: “Innanzitutto sono qui perché sento di dover chiedere scusa a tutta la città. Quando si offrono prestazioni del genere non bisogna andare alla ricerca di alibi. Bisogna solo assumersi le responsabilità ed è giusto che lo faccia io. Siamo fortemente in debito nei confronti della città. Ci dispiace, perdere in questo modo fa male. Abbiamo affrontato una squadra con molte potenzialità, vi posso garantire che abbiamo un gruppo unito che lavora intensamente per tutta la settimana“.
“Chi viene paga il biglietto e assiste a uno spettacolo indecoroso, giusti i fischi”
Proseguendo, sui fischi del pubblico: “È normale che in questo momento sembra tutto buio. Adesso dobbiamo andare a prenderci il sole. Tutti da adesso dobbiamo tirare qualcosa in più. Oltre la classifica in ballo c’è la dignità di ognuno di noi. Dobbiamo solo stare zitti, lavorare e uscire da questo momento. Non credo che il vero Brindisi sia questo. I fischi sono giusti, lo meritiamo. Ai ragazzi ho detto di memorizzarli bene. Sta a noi trasformarli in applausi. Chi viene, paga il biglietto e assiste a uno spettacolo indecoroso è giusto che fischi“.
“Abbiamo piena fiducia nella gente che lavora con noi”
In conclusione, sulla reazione che dovrà avere la squadra nelle prossime settimane: “A livello tattico eravamo gli stessi di Potenza e Benevento, gare in cui o abbiamo dominato o abbiamo subito solo un tiro. Quando le cose vanno male si puó aggiustare tutto, ma credo che in questo momento ci sia un problema di testa. Ritengo che abbiamo una rosa validissima. Qualcuno è arrivato a fine mercato, in ritardo di condizione, bisogna farli mettere minuti in campo. Adesso però bisogna trovare soluzioni, non colpevoli“.
Il direttore generale ha poi rinnovato la fiducia a Danucci: “Dobbiamo restare sereni, conosciamo le qualità della gente che lavora con noi. Vogliamo rinnovarli ancora una volta la nostra fiducia. Danucci non ha mai adottato rivoluzioni. Ha fatto degli accorgimenti per sopperire alcune assenze. Quando si hanno a disposizione tante frecce nell’arco è giusto che vengano usate. L’unica medicina che conosco è quella del lavoro. Per i miei gusti ho visto molti avversari esultarci in faccia e non sono abituato a questo. In questo momento chiedo a tutti coloro che sono intorno al Brindisi di essere uomini veri”.
Il Brindisi esce tra i fischi, le scuse del direttore generale Valentini e la squadra
Il pubblico del “Fanuzzi” non ha gradito la prestazione del Brindisi. La squadra biancazzurra, infatti, è uscita tra i fischi dello stadio (video qui sotto). La rosa, accompagnata dal direttore generale Valentini, è andata a scusarsi con la Curva per la prestazione, accettando le critiche mosse dai tifosi presenti
Il Brindisi si trova al momento a 7 punti in classsifica, al penultimo posto del girone C al pari del Monopoli, che ha trovato in questa giornata il primo successo stagionale. Serve una svolta al club biancazzurro, che vuole uscire al più presto dalle “zone calde” della graduatoria.
Con la collaborazione dell’inviato a Brindisi Francesco Giudice