Il Brindisi promosso in Serie C: i pugliesi ritornano tra i professionisti dopo 33 anni
Entusiasmante finale di stagione nel girone H di Serie D, che ha visto Brindisi e Cavese terminare il campionato appaiate in testa alla classifica a quota 69 punti. I pugliesi sono usciti trionfanti dallo spareggio contro i biancoblù, conquistando la promozione in Serie C dopo ben 33 anni di assenza dal professionismo grazie al 3-1 inflitto ai campani. L’ultima volta in Lega Pro del Brindisi fu infatti nel 1990.
Brindisi, i numeri della stagione
Proprio quando sembrava non esserci più speranza, il Brindisi è riuscito a realizzare l’impensabile scalando posizione dopo posizione in classifica fino ad agganciare la vetta. I pugliesi hanno terminato la regular season con 69 punti, al netto di 20 vittorie, 9 pareggi e 5 sconfitte. I biancazzurri hanno segnato 59 reti (secondo miglior attacco), subendone appena 27 (solo il Nardò ha fatto meglio con 26 reti). Numeri che hanno portato la squadra di Danucci a mettere a referto una striscia di 12 risultati utili consecutivi, 10 vittorie e 2 pareggi da febbraio a maggio, raggiungendo così la Cavese al primo posto.
La Serie C dopo 33 anni
Quanto sono lunghi 33 anni? Risposta banale, tanto. Si ma tanto quanto? Per alcuni tifosi, 33 anni sono sembrati un’infinità, chiedetelo a esempio a quelli del Napoli. La stessa domanda potreste farla ai tifosi del Brindisi che hanno dovuto attendere lo stesso numero di anni per poter finalmente rivedere la loro squadra in Serie C. L’ultima volta dei biancazzurri tra i professionisti è stata nel 1990. 33 anni passati tra Serie D e dilettanti, passati a soffrire per quei colori che nel 2015 videro anche un fallimento societario. Poi la rinascita, con il nome di Società Sportiva Dilettantistica Brindisi Football Club S.r.l. e la conquista di una promozione tanto attesa dopo la vittoria nello spareggio contro la Cavese e una stagione da incorniciare.