Brindisi, Roselli: “Chi non se la sente lo dica subito”
Il Brindisi perde ancora in campionato. La formazione pugliese perde in casa con il Crotone e trova la sesta sconfitta consecutiva (settima se aggiungiamo anche quella arrivata nel recupero della seconda giornata con il Catania). Il nuovo allenatore biancazzurro, Giorgio Roselli, è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione della squadra contro i rossoblù. Le sue dichiarazioni.
Roselli: “Ai ragazzi ho detto che sono contento”
L’alleantore, subentrato a Danucci, si è così espresso sulla partita: “Strillavo su cose di una semplicità imbarazzante. In due giorni è difficile intervenire. Ai ragazzi però ho detto che sono contento. Non ho visto nessuno non mettercela tutta. In una partita dove l’episodio ti volge nel modo giusto puoi giocartela in maniera migliore. Ma questo è il calcio. I giocatori hanno fatto tutto nelle loro possibilità. Ci sono tantissime cose che questi ragazzi non sanno fare nè singolarmente né in gruppo. Ho già detto che chi non se la sente di restare in una situazione così complicata deve essere subito chiaro. Ci serve gente che creda nell’obiettivo”.
“Subire gol al primo tiro in tutte le gare? Al momento ci meritiamo questo”
Proseguendo, l’allenatore ha parlato delle troppe reti subite da parte del Brindisi: “Subire gol al primo tiro in tutte le gare? Al momento ci meritiamo questo. Malaccari non è stato benissimo dopo la partita. Chi è più esperto soffre di più in queste situazioni. Situazioni del genere ne ho passate tante, anche di peggiori. Ma poi abbiamo raggiunto l’obiettivo. La situazione che si è venuta a creare adesso è un po’ anomala. Il problema non è il modulo ma mettere i ragazzi nelle condizioni di fare meglio. Questa squadra ha dei limiti perché in alcuni ruoli importanti ci devono giocare dei ragazzi. In rosa abbiamo nove giocatori offensivi. Al massimo possono giocare in quattro. Ci sono tanti calciatori con le stesse caratteristiche che tra l’altro non vengono sfruttate a modo”.