Esonero e poi…dietrofront: i precedenti
Nella giornata di oggi non è passata inosservata agli occhi di tutti la situazione Crotone-Zauli. Vediamo cosa è successo. Questa mattina il club rossoblù ha esonerato Zauli. Peccato che passati appena trecento giri di lancette, la società ha riaffidato proprio nelle sue mani l’incarico di allenatore. Strano? Si, ma il motivo principale ruota attorno alla volontà della squadra di avere l’ex Juventus come guida per la stagione 2023/24. Quindi, nonostante un avvio di campionato non semplice, Zauli continuerà a sedere sulla panchina del Crotone. Questo di certo non è un caso isolato, nel corso degli anni e anche recentemente ci sono diversi precedenti. Scopriamoli insieme.
Esonero e dietrofront, da Gasparini a Jurić: i precedenti
Non solo in Serie C, ma anche in Serie A ci sono stati diversi esoneri seguiti poi da un dietrofront. Subito viene in mente Gasperini a Palermo nella stagione 2012/13. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta e con la squadra all’ultimo posto in classifica, viene esonerato per far spazio ad Alberto Malesani. Tempo di tre partite e torna alla guida del Palermo sostituendo Malesani. Ma era destinato a rimanere “fuori dai giochi”, infatti dopo qualche giornata arrivò la sconfitta con il Siena e rescisse il contratto con la società rosanero. Non solo Gasperini, anche Castori fu protagonista del cosiddetto dietrofront. Era la stagione 2015/16 e il Carpi faceva il suo esordio in Serie A. Un avvio complicato nelle prime sei giornate consegnò la panchina a Sannino per poi ritornare poco dopo proprio all’uomo della promozione in A. Infine Ivan Juric, protagonista anche lui al Genoa di un “cambio di testimone” con Mandorlini. Fu poi il croato a chiudere la stagione.
Esonero e dietrofront: gli ultimi precedenti sono Nicola e Danucci
Oltre Zauli, recentemente anche Nicola e Danucci si sono resi protagonisti di un episodio del genere. L’ex allenatore della Salernitana proprio con i campani nell’arco della stagione 2022/23 viene esonerato dalla dirigenza, per poi esser richiamato alla guida tecnica dopo sole 48 ore. Mister Danucci, sempre lo scorso anno, viene sollevato dall’incarico di allenatore del Brindisi, viene reincaricato grazie alla volontà del gruppo squadra. E alla fine ha avuto ragione lui. Promozione conquistata e Serie C raggiunta con i pugliesi. Situazione praticamente identica a quella di Zauli a Crotone. Adesso, la palla passa ai fatti, come ribadito da squadra e direttore generale. L’inversione di marcia è dietro l’angolo. Il campionato è ancora lungo, il Crotone di Zauli può ancora dire la sua e imporsi come big del campionato.