Caldiero Terme, esordio da favola nei professionisti

Storico esordio del Caldiero Terme: alla loro prima volta in assoluto in Serie C e fra i professionisti, i gialloverdi battono l’Albinoleffe

Esordio da favola in Serie C per il Caldiero Terme, con i tifosi che non potevano sperare in una partenza migliore. La squadra allenata da Cristian Soave ha infatti superato per 3-2 l’Albinoleffe, formazione che nel 2008 sfiorò la promozione in Serie A.

Dopo aver raggiunto il primo storico salto di categoria tra i professionisti al termine della scorsa stagione, chiudendo al 1° posto nel girone B di Serie D e a soli 3 punti di vantaggio sul Piacenza, i gialloverdi puntano alla permanenza in questa divisione.

Nel rovescio della medaglia troviamo invece un’Albinoleffe che vuole alzare l’asticella, dopo aver raggiunto una salvezza tranquilla la scorsa stagione ma avendo rischiato parecchio in quella ancora precedente, con i lombardi salvi solamente ai playout dopo il 19° posto in campionato.

Partenza sicuramente da rivedere per gli uomini di Giovanni Lopez, parecchio in difficoltà dal punto di vista della concretezza sotto porta. Un espediente che, a fine partita, è costato caro ai blucelesti.

Caldiero, nel segno di Cazzadori

Bastano 11 minuti al Caldiero Terme per portarsi in vantaggio: lancio lungo da parte di Fasan che salta tutta la difesa e trova Cazzadori. La palla è precisa, l’attaccante gestisce bene il primo controllo, se la allunga, scarta il portiere e segna l’1-0 a porta ormai sguarnita. Solamente 11 minuti per il primo gol dei gialloverdi fra i professionisti, mentre ne serviranno un po’ di più per il completo ribaltamento di fronte.

Nel recupero del primo tempo è Baroni a pareggiare i conti per l’Albinoleffe, ma è a soli 30 secondi dal fischio della ripresa che la formazione di casa passa avanti con il gol di Zanini. Ancora una volta però bastano pochi minuti per riaccendere la squadra di Soave: ennesimo lancio lungo, stavolta di Mazzolo, che trova di nuovo Cazzadori nel cuore dell’area di rigore. Il numero 97 elude la marcatura del difensore e manda la sfera a fil di primo palo: è di nuovo parità.

Il successo nel recupero

Minuti di recupero che saranno nuovamente protagonisti alla fine del secondo tempo…ma non in favore dell’Albinoleffe. I lombardi hanno più di un’occasione ma non concretizzano, ed è al 91′ che interviene la legge del gol: Quaggio trova Furini lasciato molto libero nell’area avversaria. La punta del Caldiero stoppa, ha il tempo di girarsi e tira in direzione di Marietta.

La traiettoria illude l’estremo difensore che non ci arriva e i gialloverdi tornano in vantaggio a pochi secondi dal triplice fischio. E’ festa per il tifo veneto che ha partecipato alla trasferta e che ora sarà chiamato dal calendario a un vero e proprio tour de force: Padova, Triestina e Pro Vercelli subito nelle primissime giornate di una Serie C che non poteva iniziare meglio per il Caldiero Terme.