Campobasso e Teramo escluse dalla Lega Pro, i giocatori svincolati d’ufficio dalla FIGC
Nella giornata del 26 agosto il Consiglio di Stato ha respinto i ricorsi di Campobasso e Teramo. La decisione ha decretato di fatto l’esclusione definitiva dalla prossima Lega Pro. In queste ore è arrivato intanto lo svincolo d’ufficio per tutti i calciatori delle due squadre. Un duro colpo per entrambe le realtà che a partire da oggi, dovranno iniziare una corsa contro il tempo. Le due amministrazioni comunali chiederanno agli organi federali l’autorizzazione a procedere con l’iscrizione in sovrannumero di una nuova società tramite l‘art. 52 comma 10 delle NOIF da far ripartire dalle categorie dilettantistiche, come accaduto al Catania. Per quanto riguarda invece i calciatori di Campobasso e Teramo, saranno tutti quanti svincolati e liberi di intraprendere una nuova avventura.
La nota della FIGC sui calciatori svincolati di Campobasso e Teramo
“Il Presidente Federale – visto il C.U. n. 7/A dell’8 luglio 2022, con il quale non è stata concessa alla società SS TERAMO CALCIO S.R.L. la Licenza Nazionale 2022/2023, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato di Serie C, stagione sportiva 2022/2023; – visto l’art. 110 delle N.O.I.F. d e l i b e r a lo svincolo d’autorità dei calciatori tesserati per la società SS TERAMO CALCIO S.R.L.”.
“Il Presidente Federale – visto il C.U. n. 6/A dell’8 luglio 2022, con il quale non è stata concessa alla società CITTA’ DI CAMPOBASSO S.R.L. la Licenza Nazionale 2022/2023, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato di Serie C, stagione sportiva 2022/2023; – visto l’art. 110 delle N.O.I.F. d e l i b e r a lo svincolo d’autorità dei calciatori tesserati per la società CITTA’ DI CAMPOBASSO S.R.L.”.