Andare oltre i propri limiti. Una formula appresa e poi applicata in pieno dal Pontedera. L’obiettivo doveva essere una tranquilla salvezza, ma il club allenato da Canzi ha fatto molto di più. I rossoblù si sono piazzati infatti sesti in classifica raggiungendo così la qualificazione ai playoff. E l’allenatore ha mantenuto la promessa, scalando il Monte Serra, alto 917 metri. Non era solo. Con lui anche il direttore sportivo Moreno Zocchi, il vice allenatore Daniele Zini e il preparatore atletico Lorenzo Monticelli. Una scalata che aveva promesso nel corso del campionato e che è stata immortalata sui social con una storia su Instagram.
Una promessa mantenuta, un sogno diventato realtà. Il Pontedera di Canzi si è qualificato ai playoff di Serie C. Un risultato che non era dei piani del club, ma che è stato raggiunto con merito. A Nordest di Pisa e Sudovest di Lucca. Canzi lo ha fatto veramente: ha scalato il Monte Serra e poi immortalato tutto sui social. Un selfie e tanti sorrisi, in bella compagnia. E una colonna sonora ad accompagnare la foto di gruppo: “Viva La Vida” dei Coldplay.
Superare gli ostacoli. In campo come nella vita. Canzi ha insegnato tanto a se stesso e ai propri giocatori. Subentrato ad ottobre al posto di Catalano, l’allenatore nato a Milano ha saputo cambiare la rotta raggiungendo quello che è anche il suo miglior piazzamento in carriera su una panchina. Mai era arrivato al sesto posto. Solo una tredicesima posizione con l’Olbia due anni fa e una storica qualificazione ai playoff, sempre con i sardi, dal 9° posto. Superò anche il primo turno battendo l’Ancona prima di fermare la sua corsa contro la Virtus Entella al secondo turno.
Sessanta punti conquistati. Ben 17 in più rispetto alla passata stagione, quando il Pontederà si piazzò al 13esimo posto. Al secondo anno consecutivo in Lega Pro, il club toscano ha stupito tutti a suon di prestazioni esaltanti. Nelle ultime tre di campionato ben due vittorie e un pareggio con 7 gol segnati e 1 subito. 16 vittorie, 12 pareggi e 10 sconfitte in 38 giornate, con 48 reti realizzate e 39 incassate. Nella prima parte di stagione il giocatore chiave è stato Aurelio, poi passato al Palermo in Serie B. Per lui, da settembre a gennaio, ben 4 gol e 7 assist. Canzi ha saputo esaltare le caratteristiche dei propri giocatori e sfoggiare prestazioni spettacolari. Come quella che portò al 5-4 contro l’Olbia (sua ex squadra), il 23 dicembre (20^ giornata). In questo clima di fiducia ed entusiasmo, il Pontedera dovrebbe affrontare (obbligo usare il condizionale) il Siena il 30 aprile, per il primo turno degli spareggi promozione.
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