Sabato 3 febbraio si è giocata Taranto Monterosi per la 24ª giornata del girone C di Serie C. La formazione di Eziolino Capuano è riuscita a trovare il vantaggio al 96º. “Questa era la partita più difficile della stagione” come ha detto ha fine partita. Dopo una vittoria così importante, l’allenatore campano ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del club.
Riguardo la partita, l’allenatore rossoblù risposto cosi: “Partiamo dal concetto che io durante tutta la settimana ho detto ai ragazzi che avevo paura di questa partita. Abbiamo iniziato benissimo, ma non abbiamo azzannato la partita quando siamo passati in vantaggio. Non siamo una squadra che può gestire, dobbiamo aggredire. Dopo il gol loro non sono più esistiti. Ma sono esperti, se si chiudono tu devi avere pazienza e siamo stati bravi a crederci fino alla fine. Siamo una squadra che non si accontenta mai e che cerca di vincere fino all’ultimo. Questa per me era la gara più difficile del campionato. Io vivo di emozioni, quando ho visto quel gol è come se lo avessi fatto io. La corsa sotto la curva è stata per ringraziare i tifosi che non hanno mai smesso di crederci“.
Ha parlato anche di Orlando: “Ma lei lo sa che Orlando non si è allenato tutta la settimana? Come anche De Marchi. Sono stati bravi i medici, sono stato bravo io ad entrargli nel cervello, a dirgli non hai niente non rompere i cog***ni vai in campo e fai gol. Ciccio ce lo teniamo stretto, è inutile dire le sue qualità. I nostri giocatori li volevano tutti e ce li siamo tenuti. Oggi ci godiamo un momento importante. Mi sembra che abbiamo 41 punti giusto? Posso dire che abbiamo raggiunto la salvezza con 15 giornate d’anticipo. Dovete dire questo. Lo dovete scrivere. Si è raggiunti la salvezza con 15 giornate d’anticipo. Questo è il dato più emblematico. Vincere una partita del genere ti cambia la stagione“.
Capuano ha parlato anche del momento del suo Taranto: “Intanto ho dato mentalità a questa squadra. L’ho costruita, l’ho plasmata. L’anno scorso non abbiamo fatto i play-off di Serie C per un gatto nero. Questa è una squadra diversa, che ha qualità. Abbiamo ancora tanti giocatori che devono entrare in condizione, come Simeri o Matera. Ladinetti è molto forte e io le cose le dico prima. Lasciatemelo ripetere, ci siamo salvati con 15 giornate d’anticipo e questo è un dato notevolissimo, le altre cose non le dico. Noi giochiamo fino alla fine cercando di ottenere sempre il massimo”.
Riguardo il gol subito risponde così: “Mi innervosisco pensando che non abbiamo azzannato la partita quando siamo passati in vantaggio, poi i gol si prendono. Ma io ero straconvinto che la vincevamo. Ai miei ragazzi ripeto sempre una citazione di Eziolino Capuano: Voler vincere è desiderio di tutti, sapersi preparare alla vittoria e privilegio di pochi. Noi ci alleniamo sempre a 3000 e abbiamo preparato la partita in maniera perfetta”.
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