Taranto, Capuano: “Sentite tante nefandezze. Conta il risultato, il resto è aria fritta”

Quando Ezio Capuano parla, regala sempre diversi spunti interessanti. L’allenatore del Taranto, che sta portando la squadra in riva allo Ionio ad una salvezza tranquilla ha rilasciato diverse dichiarazioni ai microfoni di AntennaSud dopo la vittoria di misura contro il Latina. “Nel calcio esiste solo il risultato, il resto è tutta aria fritta“: questo è il messaggio di Capuano in risposta a chi accusa la squadra tarantina di essere poco spettacolare.

Capuano: “Il Latina non ha mai tirato in porta, noi abbiamo spinto fino alla fine”

Queste le parole dell’allenatore dei rossoblu: “La vittoria ti dà autostima, fa sì che tutti i sacrifici che compi quotidianamente abbiano delle motivazioni notevolissime. Ho ritrovato il solito gruppo, che ha tanta voglia di allenarsi seriamente. Siamo consapevoli che domenica prossima sarà una partita molto difficile (in trasferta contro la Juve Stabia, ndr). Cercheremo di prepararla al meglio come abbiamo sempre fatto. Il calcio è emozioni, essenza del risultato e basta. Sentire tante nefandezze non è bello, come se noi avessimo fatto uno scippo. A parte qualche giocata, il Latina non ha mai tirato in porta. Al contrario, noi abbiamo spinto fino alla fine per portare i punti a casa. Se dicessi che durante la settimana avevamo visto la linea corta dall’opposto, magari si pensa all’autocelebrazione. Va bene tutto, ma vincere al novantesimo una partita del genere è l’apoteosi: quando ho visto quella palla in rete ho provato una gioia immensa che non baratterei con nessun‘altra emozione“.

Su Boccadamo, autore del gol che ha regalato la vittoria alla squadra, Capuano rivela: “Quando l’ho messo dentro gli ho chiesto di non chiudere troppo, ma di rimanere sempre largo. È stato bravissimo a farsi trovare pronto. É un ragazzo di una serietà unica, un vero soldato, uno di quei calciatori che a me piace molto. Gli ho detto che adesso la gente si aspetta tanto da lui: quando incominci a fare bene, devi dare il massimo per fare benissimo”. L’allenatore conclude il suo intervento togliendosi qualche sassolino dalla scarpa: “Nella vita le chiacchiere non servono, nel calcio esiste solo il risultato, il resto è tutta aria fritta. Qualcuno mi dica quante squadre sono venute a Taranto e hanno fatto più di due o tre tiri in porta…”.

Solidità e spirito di sacrificio: le chiavi della stagione del Taranto di Capuano

Per comprendere al meglio la stagione del Taranto in Serie C, basta pensare che nelle ultime 5 partite, la squadra allenata da Capuano ha mantenuto la porta inviolata in ben 4 occasioni. La filosofia dell’allenatore rossoblu è chiara: “prima pensiamo a difendere, poi si vede”. Solidità e spirito di sacrificio stanno aiutando il Taranto a raggiungere l‘obiettivo salvezza: dopo 26 giornate, gli ionici sono a quota 33 punti, a sei lunghezze di vantaggio dalla zona play-out.

Non ci sono dubbi: continuando così, il Taranto veleggia verso una salvezza tranquilla. Chissà che i risultati non convincano la dirigenza rossoblu a confermare la guida tecnica di Capuano – arrivato a campionato iniziato – anche nella stagione 2023/24.

A cura di Domenico Giuliani