La delusione di Capuano: “Vorrei dormire 2-3 giorni, sono un uomo distrutto”
Delusione e tanto orgoglio nelle parole di Capuano dopo il pareggio con il Messina che è costato un posto playoff al suo Taranto. A fine partita, in conferenza stampa, l’allenatore trasmette tutte le sue sensazioni: “Il calcio è fatto di emozioni. Ce ne sono alcune negative che ti rimangono dentro, come quella di oggi. Quando l’arbitro ha fischiato ci hanno detto che eravamo dentro ai playoff. Poi mi hanno detto che eravamo fuori ed è stato uno dei momenti più brutti della mia vita. Sono orgoglioso, fiero e onorato di aver allenato questi ragazzi. Prima della partita ho detto loro che dovevano rientrare dopo aver dato tutto, cercando di portare un sogno a casa”.
Capuano: “Abbiamo dimostrato di essere la squadra più forte del girone”
La speranza di un epilogo diverso è rimasta viva fino all’ultimo ma nonostante la frustrazione prende il sopravvento la soddisfazione:” Non ho nessun rammarico, anche se quando sei a un metro dalla porta devi fare gol. Tatticamente abbiamo dimostrato di essere la squadra più forte del girone: ci si adegua all’avversario, non rischia nulla, si crea”. Prosegue ringraziando la piazza e da vero condottiero si assume eventuali responsabilità: “Grazie Taranto, vi voglio bene, ho passato un anno intenso e stupendo. Abbiamo onorato Taranto, se qualche volta abbiamo sbagliato vi chiediamo scusa. Meritate di più ma noi abbiamo fatto il massimo di quello che potevamo fare: siate orgogliosi della vostra squadra e della vostra città“.
“Futuro? Vorrei dormire 2-3 giorni, sono un uomo distrutto”
Conclude la conferenza parlando dell’incerto futuro: “Il mio futuro? Non so dare una risposta, ora sono un uomo distrutto. Vorrei dormire 2-3 giorni. Avrei stracciato tutti i miei premi, barattato contratti importanti per giocare i playoff. È una delusione troppo grande, pensare adesso al futuro è utopia. Ho perso qualcosa di caro, ti è sfuggito sul più bello qualcosa che avevi in mano. Parlare di futuro adesso è impossibile”.