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Capuano: “L’Avellino non avrebbe segnato in sei mesi, vergognoso il secondo rigore”

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Eziolino Capuano rompe il silenzio e torna su Avellino-Taranto 4-0. Una sconfitta dopo cui era andato su tutte le furie negli spogliatoi tra urla e rimproveri ai suoi giocatori. È andato in archivio il turno infrasettimanale nel girone C di Serie C. Il match tra Taranto e Crotone allo “Iacovone” è terminato con il risultato finale di 2-2. Per la formazione di casa a segno Antonini Lui e Tommasini. Di Chirico e Mogos le firme sulle reti degli ospiti. Nel post-gara si è presentato davanti a microfoni e taccuini Eziolino Capuano, assente in panchina dopo l’espulsione al “Partenio-Lombardi” e sostituito dal suo vice Volini.

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Capuano: “La direzione arbitrale ha fatto due regali all’Avellino”

Capuano non ha digerito quanto accaduto nel match contro l’Avellino ed è ritornato sugli episodi della partita dello scorso 27 novembre: Se la direzione arbitrale non gli avesse regalato quei due rigori non avrebbero segnato nemmeno in sei mesi. Fino al primo rigore in campo c’era solo la mia squadra. A 20 minuti dalla fine, poi, c’è stata l’assegnazione del secondo e secondo me è stato vergognoso”. Proteste che si sommano a quelle per gli episodi maturati nella sconfitta per 3-0 in un’altra trasferta, quella precedente alla partita con l’Avellino, in casa della Virtus Francavilla: “Anche lì è stato un risultato non veritiero, data la nostra performance che può essere considerata come una delle migliori”.

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Capuano: “Con il Crotone meritavamo di stravincere, abbiamo annullato Chiricò. Sconcertato dall’arbitraggio”

Tornando alla stretta attualità Capuano si è congratulato per i suoi ragazzi per la prestazione offerta contro il Crotone, ora a 6 punti dalla capolista Catanzaro (3-0 al Giugliano): “Solo le grandi squadre che lavorano con applicazione riescono dopo due giorni a giocare in questo modo. Abbiamo annullato letteralmente Chiricò che, per me, è il giocatore più forte in questa categoria. C’è grande rammarico perché si meritava di stravincere, soprattutto per tutte le defezioni che avevamo. Abbiamo perso Diaby e Mazza a centrocampo, Antonini era sfinito. Un punto d’oro che inorgoglisce, ma che lascia l’amaro in bocca ai ragazzi. Anche in questo caso, la direzione arbitrale mi lascia ampiamente sconcertato”.

Taranto Ezio Capuano
Credits: giornalerossoblu.it

Il riscatto: “Qualcuno pensava ci fossimo sciolti”

A tre giornate dalla fine del girone di andata Capuano tiene fissa l’obiettivo da raggiungere: “Per centrare la salvezza, che per noi equivale a vincere il campionato, il cammino è lungo e difficile. Fino al termine del girone d’andata ci aspettano i match contro Pescara, Monterosi e Messina. Questa gara con il Crotone deve essere un ulteriore punto di partenza, soprattutto in risposta a qualcuno che pensava ci fossimo sciolti. Finora, siamo stati sconfitti ma mai battuti”.