“Io al Liverpool?”, la risposta di Capuano è una dichiarazione d’amore per Taranto
“Da tifoso di questo club sono preoccupatissimo. Sta accadendo qualcosa di vergognoso, leggo che questa squadra potrebbe andare a giocare a 500 chilometri di distanza e non ci sono state dichiarazioni da parte del Comune. Sono basito, spetta a loro garantire continuità oppure tutti i sacrifici potrebbero risultare vani”, questo lo sfogo in conferenza stampa di Eziolino Capuano sulla situazione che riguarda lo stadio del Taranto. In settimana, il presidente Giove, ospite della trasmissione Rossoblù, in onda su Antenna Sud Extra, aveva dichiarato: “Abbiamo raggiunto un’intesa di massima con Teramo. A fine anno valuteremo insieme a mister Capuano la possibilità di utilizzare un centro sportivo lì vicino. Inoltre, lo stadio di Teramo è omologato anche per la Serie B. Così tanti chilometri di distanza significherebbe perdere sponsorizzazioni e incassi, ma dobbiamo preservare il calcio tarantino. È uno dei momenti più brutti della storia della città”. Una situazione poi commentata con amarezza dall’allenatore del Taranto. Capuano ha poi analizzato il momento della sua squadra, chiudendo con una battuta sulle quote che lo davano come successore di Klopp al Liverpool. Ecco le sue parole.
Taranto, Capuano: “Successore di Kloop? Il mio Liverpool è il Taranto”
Capuano si è poi soffermato sulla partita che dovrà affrontare il suo Taranto: “Giocheremo contro una squadra forte e su un campo difficile. L’Audace Cerignola è ben allenata e hanno acquistato giocatori importanti grazie ad un direttore sportivo molto bravo. Hanno tre attaccanti devastanti ma abbiamo provato qualche accorgimento. D’Andrea, ad esempio, gioca nei professionisti per merito mio, avendolo notato in un’amichevole col Foggia. Avremo qualche difficoltà domani ma abbiamo una rosa profonda. Andremo a Cerignola con umiltà ma consapevoli dei nostri valori“. Sul successo contro il Monterosi: “Vincere al 96′ porta entusiasmo e autostima. Già a Francavilla abbiamo vinto allo scadere ma anche col Benevento abbiamo diverse chances dopo il novantesimo. Ciò significa che la squadra sta bene fisicamente e non si accontenta mai. Alcune testate giornalistiche hanno detto che abbiamo sofferto ma pochi ricordano che il Monterosi è l’unica squadra ad aver segnato due reti alla Juve Stabia. Abbiamo affrontato una squadra esperta e occorre più equilibrio nei giudizi. Non è facile battere una compagine con il baricentro basso ma siamo stati bravi ad accorciare sempre in avanti. Siamo salvi con 13/14 giornate d’anticipo e abbiamo fatto un capolavoro. Non ci poniamo limiti ma non dimentichiamo i nostri obiettivi iniziali”.
Sui suoi giocatori: “Molti sono arrivati da poco e non sono ancora ‘capuanizzati’. Abbiamo uno staff molto preparato e in questa settimana abbiamo gestito singolarmente i ragazzi. Molti non si sono allenati e domani avremo dei problemi. Non ho mai cercato alibi e chi scenderà in campo farà il suo dovere rispettando i codici prefissati. Ci attendono tre gare ravvicinate e potremmo cambiare qualcosa nella struttura iniziale”. Infine sulla quota come successore di Klopp?: “Fa piacere ma in questo momento il mio Liverpool è il Taranto”.