Il conte Max (Carlini) e l’amore per il Catanzaro: dall’asta per acquistarlo alla scelta di restare
“Il giallo della terra, il rosso del mio cuor”. Probabilmente questa frase è rimbalzata nella testa di Massimiliano Carlini, fin troppo spesso negli ultimi giorni. Si, perché Max il giallo e il rosso sembra averli ormai tatuati sulla pelle. E dopo il rinnovo di quest’estate fino al 2023, il trequartista di Terracina ha deciso di proseguire la sua avventura con il Catanzaro. Partente sicuro, forse si, forse no, trattativa, incontri. Carlini ha scelto Catanzaro, di nuovo, senza avere il minimo dubbio sin dall’inizio. Eppure, la società aveva fatto altre valutazioni. Con l’arrivo in panchina di Vincenzo Vivarini, per il conte Max c’è stata più di qualche difficoltà. Un modulo non adatto alle sue caratteristiche e qualche esclusione di troppo, hanno fatto finire il classe 1986 sul mercato. E non appena la notizia è trapelata, attorno a lui si è scatenata una vera e propria asta in Serie C. Potenza, Viterbese, Renate, Juve Stabia, Monopoli. Sono solo alcune delle squadre che erano realmente interessate al ragazzo.
La scelta
Nella serata di giovedì poi, Carlini ha sciolto le riserve. Giurando amore a questi colori e con un post sui social a cuore aperto. “Grazie a tutti e Forza Catanzaro”. La chiusura di un cerchio. Max, il giallo e il rosso. Un amore ricambiato, per una piazza che non voleva lasciar partire il suo Conte. Una città intera pronta a togliersi il cappello davanti ad uno dei suoi uomini. Il migliore dei suoi in questa prima parte di stagione, per un Catanzaro che vuole sognare e con gli acquisti di gennaio, Iemmello su tutti, cerca di dare il la ad un girone di ritorno da protagonista.
La stagione di Carlini
6 gol e 3 assist in 21 presenze in campionato. 1 rete anche in Coppa Italia, con Carlini che non sembra proprio sentire il peso dell’età che avanza. Tante prestazioni di livello, quantità e qualità a servizio del Catanzaro. Una continuità di prestazioni che deriva già dallo scorso campionato, con un finale di stagione sugli scudi per lui e un secondo posto raggiunto in rimonta all’ultima giornata. Ora la squadra del patron Noto spera di ritrovarlo nella migliore condizione e iniziare nuovamente una rimonta, sognando chissà di arrivare lì dove sperano tutti.
A cura di Francesco Marra Cutrupi.