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Idee, coraggio e calcio propositivo: il Carpi è ancora imbattuto dopo 4 giornate

Credits. A.C. Carpi - Daniele Lugli

La squadra emiliana è imbattuta dopo 4 partite. Vittoria contro il Perugia e pareggi in trasferta con Milan e Entella

Il Carpi è una delle sorprese del girone B di questa Serie C. Neopromossa fra i professionisti dopo un grande campionato in Serie D, con il testa a testa con il Ravenna. Ci si poteva attendere un avvio difficile, visto anche il calendario che vedeva nelle prime 4 giornate avversari come Perugia, Milan e Virtus Entella. 

Con un’identità di gioco ben precisa, però, il Carpi non ha ancora mai perso in questo campionato. La squadra di Serpini vuole continuare in questa maniera, giocando contro tutti cercando di imporre il proprio gioco. Il modulo ad ‘albero di Natale’, il 4-3-1-2, sembra funzionare alla grande, e siamo solo all’inizio.

Tre pareggi, di cui due in trasferta contro Milan ed Entella. Non due avversari semplici, visto che il Milan ha in rosa diversi calciatori che hanno già esordito in Serie A e altri che presto saranno nel giro della prima squadra. Poi, la Virtus Entella che era a punteggio pieno e conduceva la classifica del Girone B.

Nel mezzo, la vittoria per 2-0 contro il Perugia che, lo scorso anno, si è classificato appena dietro la Carrarese poi promossa in Serie B dopo aver vinto i playoff. E’ ancora presto, ma il Carpi di Serpini potrebbe essere una delle squadre rivelazione della Serie C 2024/25. 

Gioventù ed esperienza: il Carpi ha gli ingredienti giusti

Come in ogni squadra, ci vuole equilibrio. E non solo fra i reparti in campo ma, anche e soprattutto fra giocatori giovani ed elementi che garantiscano esperienza. Il Carpi, su questo, è sull’ottima strada. L’esperienza di Zagnoni e Panelli, la certezza Mandelli in mezzo al campo sono i veri punti fermi della rosa.

Poi, il talento e la freschezza dei giovani. Alcuni alle prime uscite nei professionisti come Verza e Tcheuna, altri con gia diversi anni in categoria alle spalle come Leonardo Stanzani. Nomi che si aggiungono ai talenti come Forapani, Cortesi, Saporetti e Sall. Insomma, le premesse sono buone e l’inizio di campionato lo è stato ancor di più.

Da sorpresa a conferma: il Carpi può diventare l’outsider?

Anche a detta del proprio allenatore, il Carpi vuole giocare con le sue idee contro chiunque. Fino ad ora, come raccontato, anche contro avversarsi tecnicamente più forti sulla carta, i biancorossi sono riusciti ad imporsi sul piano del gioco creando diversi pericoli e terminando le gare anche con diversi rimpianti.

Adesso la missione più difficile: arriverà la pressione e bisognerà dare continuità. Gli emiliani non vogliono smettere di stupire, la testa è già proiettata alla sfida contro la Spal. Un altro avversario non facile, ma gli emiliani hanno dimostrato di potersela giocare contro chiunque. Carpi, adesso da piacevole sorpresa devi diventare conferma.