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Una promozione che sa di riscatto: le mani di Bleve sulla B della Carrarese

Bleve Carrarese scesa in campo

Bleve Carrarese Crediti www.lacasadic.com

46 partite su 46, nessun minuto saltato e le mani sulla promozione della Carrarese.

Una vita ad aspettare il suo momento. A Carrara, Marco Bleve, ha trovato la sua isola felice. Il suo posto sicuro nel mondo. E le prestazioni ne sono la conferma. Non ha saltato un secondo in tutta la stagione. Sempre presente in regular season e nei playoff. E spesso le sue mani sono state decisive per le sorti della squadra toscana. 23 clean sheet in totale in 46 partite, nessuno come lui nelle maggiori tre leghe professionistiche dei top-10 campionati europei.

Sono qui per un campionato di vertice”, aveva detto nel giorno della sua presentazione. Parole che a distanza di mesi sembrano quasi profetiche. Lui che è venuto alla Carrarese per riscattarsi. Per dire la sua, finalmente, dopo una carriera da “eterno secondo” (e a volte anche terzo) in attesa della sua chance. Detto, fatto. Dopo 76 anni la Carrarese è in Serie B, la rivincita di Marco è compiuta.

Prima con Dal Canto, poi con Antonio Calabro. Il rendimento di Marco Bleve è sempre stato perfetto. Non ha mai mollato, anche quando la Serie B sembrava un sogno irraggiungibile. Tanti, troppi i protagonisti di quest’impresa. Ma il nome del portiere salentino va scritto, senza dubbio, in maiuscolo.

Una sicurezza, per tifosi e compagni. Forse questo l’ingrediente in più che ha permesso alla difesa della Carrarese di essere una delle meno battute di tutta la Serie C. Fiducia reciproca con tutta la squadra, coesione. Tutti verso un unico obiettivo diventato realtà. La Carrarese ce l’ha fatta, Bleve e compagni sono nella storia.

La rivincita di Marco Bleve

Una carriera con un unico comune denominatore: Lecce. Lui che è salentino e che è cresciuto con i giallorossi nel cuore. Con la maglia dei pugliesi farà anche il suo esordio tra i professionisti nel 2013 in Lega Pro. Poi tanti prestiti e tanti ritorni, senza mai trovare una vera e propria continuità.

Quest’estate, poi, l’occasione: arriva la chiamata della Carrarese. Una società ambiziosa, proprio come Marco. Un amore a prima vista. Bleve quest’anno le ha giocate tutte, senza mai saltare neanche un minuto. E anche in questa finale playoff è stato protagonista.

La festa della Carrarese
La festa della Carrarese

In 180’ di doppio confronto con il Vicenza, il portiere classe 1995 ha mantenuto la porta inviolata, sia all’andata che al ritorno. Decisivo in varie occasioni, sempre attento nelle uscite. Anche i dettagli fanno la differenza.

Adesso la Serie B. Bleve è in prestito, ma sicuramente la Carrarese lavorerà per mantenerlo anche nella prossima stagione. Il sogno è diventato realtà, la rivincita di Marco è compiuta.