Carrarese, Di Natale: “Abbiamo dimostrato di saper fare male alle big”
È chiamata a disputare una grande partita la Carrarese di Antonio Di Natale che sabato alle 14.30 attende allo Stadio “Dei Marmi” la capolista Modena. Toscani che occupano momentaneamente il nono posto nel Girone B con 38 punti in una classifica molto corta. La squadra dell’ex capitano dell’Udinese è a due punti di distanza dal Gubbio settimo e a più tre su Siena e Olbia fuori dalla zona play-off.
Primo obiettivo: riscatto dopo Chiavari
La squadra toscana vuole riscattare la deludente sconfitta di Chiavari contro la Virtus Entella: “Partite del genere, come quella che ci vede impegnati contro il Modena, si preparano da sole e non serve caricarle di più a livello motivazionale. Vogliamo azzerare il passivo del tre a zero di Chiavari. Dobbiamo tornare a mostrare le nostre qualità cercando di attenuare quei troppi alti e bassi che non ci consentono di avere una certa continuità nell’ultimo mese e mezzo”.
Di Natale: “Modena una compagine al limite della perfezione, è la cifra di esperienza e malizia di alcuni interpreti che sanno come vincere le partite”.
Di Natale, successivamente, analizza il prossimo avversario, il Modena di Attilio Tesser. La squadra prima nel girone B ha collezionato solo 3 sconfitte, di cui la più recente risale a domenica scorsa in casa contro l’Olbia. Fuoricasa i canarini non perdono dal 9 ottobre 2021 contro il Montevarchi: “I modenesi sono davvero competitivi in tutti i reparti ed hanno dimostrato di poter vincere il campionato avendo risorse tecniche illimitate. Dei canarini colpisce la varietà delle soluzioni, la capacità di mettere la partita su un piano prettamente fisico ed a seconda dei momenti sul piano tecnico in cui ci sono eccellenze per la categoria, ossia quei giocatori che vincono da soli la partita.
Altro profilo che rende il Modena una compagine al limite della perfezione, è la cifra di esperienza e malizia di alcuni interpreti che sanno come vincere le partite. All’andata non fummo capaci di sfruttare la superiorità numerica in quell’ora di gioco. Da parte loro ci fu sofferenza e capacità di reggere il nostro urto e la difficoltà dell’inferiorità numerica”.
Perché è difficile affrontare la Carrarese
Non è da sottovalutare la trasferta con i gialloblù toscani, che in casa hanno fermato la corsa di molte pretendenti alle zone nobili della classifica. Motivo in più, per Di Natale, per affrontare al meglio la gara di sabato: “La Carrarese, però, ha dimostrato di sapere fare male con il proprio assetto. Con la propria compattezza senza palla e con maggiore fattore pungente in zona goal. Non è così impensabile fare uno sgambetto ad una squadra del genere. Reggiana, Pescara, Cesena ed Entella ne sanno qualcosa. Allo stadio Dei Marmi venire a giocare non è semplice, difficilmente si riescono a portare via punti perché i miei ragazzi con coraggio e abnegazione riescono a sfruttare il fattore casalingo con il calore dei nostri tifosi”.