Antonio Di Natale è al primo grande banco di prova alla Carrarese: i playoff. L’allenatore, arrivato in Toscana nell’aprile del 2021, ha portato la squadra dalla salvezza all’opportunità di giocarsi la Serie B in appena un anno. Il suo gioco offensivo è espresso in un 4-3-1-2 che è ormai il suo marchio di fabbrica, grazie al quale ha ottenuto 45 punti e il decimo posto nel girone B di Serie C. L’accesso ai playoff è stato un grande successo, ma per proseguire dovrà passare per lo scoglio Pescara. Il primo turno della fase a gironi sarà il 1° maggio, alle ore 16:00, e Di Natale non vuole sbagliare.
“La nostra partenza è stata abbastanza complicata“, ha dichiarato Di Natale ai canali ufficiali del club. “In più l’allenatore, ossia il sottoscritto, alla prima esperienza nel professionismo con tutte le incognite del caso. Ad ogni modo ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo cercato di recuperare il tempo perduto“. Poi sono arrivati i 12 risultati utili consecutivi, prestazioni importanti e anche qualche inciampo, fino a raggiungere i playoff. “Un traguardo che, nonostante le due ultime partite dal risultato negativo e deludente, rappresenta il coronamento di una stagione piuttosto positiva. La nota dolente è rappresentata dal magro bottino di punti lontano da Carrara“.
Lontano dallo Stadio dei Marmi, la Carrarese ha ottenuto solo 11 punti in 19 gare. Di Natale è fiducioso del fatto che questo trend negativo si possa annullare a Pescara. “La squadra ha possibilità di sovvertire numeri e le brutte abitudini in trasferta ed in una gara ad eliminazione diretta ci sono tante e troppe variabili che possono determinare anche risultati inaspettati. Ovviamente, sappiamo che abbiamo solo una possibilità di proseguire il cammino: vincere al di là di ogni altra considerazione. Il nostro coraggio dovrà andare di pari passo con un’interpretazione intelligente del match. Il Pescara è partito per giocarsi la promozione diretta, ha talmente tanta qualità e soluzioni che occorrerà essere perfetti o quasi“.
Di Natale ha anche parlato di ciò che gli aspetterà al termine di quest’annata. Dopo la salvezza raggiunta al termine del campionato 2020/2021, l’allenatore ha firmato un biennale che lo lega alla Carrarese fino al 2023. “Il sottoscritto e lo staff hanno ancora un nuovo anno di contratto valido per la prossima stagione ma il presente ed il futuro coincidono, allo stato, nella gara di Pescara. A Carrara mi trovo bene, la società è solida e seria e c’è la volontà di fare calcio a certi livelli. Ovviamente, una volta conclusi gli impegni sportivi, ci siederemo e decideremo il da farsi con vista sul futuro“.
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