Da Thiago Motta a Totò Di Natale: Carrarese, maestri illustri per Figoli
Ogni bambino che ha iniziato a giocare a calcio, almeno una volta ha sognato di giocare con la squadra della sua città. Lo Spezia sotto questo punto di vista sta dando molte possibilità ai ragazzi della zona: basti guardare i due protagonisti dei bianconeri in Serie A, Giulio Maggiore e Simone Bastoni. Se il primo è nato a Genova ma cresciuto a La Spezia, il secondo è spezzino anche di nascita. E loro sono solamente la punta dell’iceberg di un sistema territoriale ben rodato. All’interno di questo meccanismo, ha trovato il suo spazio Matteo Figoli, centrocampista classe 2000 in prestito alla Carrarese.
Gli inizi nella sua La Spezia e l’esordio in C
Nato nella provincia di La Spezia, precisamente a Sarzana, indossa la maglia bianconera fin dalla formazione Under 17. Fin da subito fa vedere una grande capacità nell’interpretare il gioco per sfruttarlo a suo favore. I gol non sono il suo forte, ma a quelli ci pensa Samuele Mulattieri, suo compagno fin dai 16 anni ed uno degli italiani più prolifici nel 2021. L’attuale attaccante del Crotone sfrutterà gli assist di Figoli anche con la Primavera, dove il potenziale offensivo cresce visibilmente con l’arrivo di David Okereke, ora protagonista al Venezia.
Però si sa, le formazioni giovanili non sono formanti come il campionato dei “grandi”. Matteo viene mandato in Serie C a farsi le ossa alla neopromossa Pianese, alla prima storica promozione nella terza serie. Riesce ad accumulare un buon minutaggio diventando sempre più protagonista sul finale di stagione. Purtroppo però non riesce ad evitare la retrocessione passando per i playout. Obiettivo che invece raggiunge con la maglia della Pergolettese. A Crema viene ricoperto di fiducia e c’è la sua definitiva consacrazione.
Figoli, la fiducia di Di Natale alla Carrarese
In estate la possibilità di rimanere con la prima squadra è stata più che concreta. Tant’è che Thiago Motta aveva deciso di tenerselo per il ritiro pre campionato con la prima squadra. A metà agosto però arriva una chiamata importante, sempre da un ex giocatore di assoluto livello: Totò Di Natale. L’ex attaccante dell’Udinese stava cercando i migliori prospetti per la sua Carrarese, e ci sa vedere lungo.
E la fiducia è stata ripagata nel migliore dei modi nell’ultimo turno di campionato con la rete del 2-0 ai danni del Teramo. Questo è il terzo gol in Serie C per il giocatore ligure, il quarto se contiamo la Coppa Italia. E Thiago Motta lo guarda attentamente.
A cura di Filippo Rocchi
Credit Photo: Ufficio Stampa Carrarese