Pescara, Zeman: “Se c’è vento non possiamo mettere le pietre nel pallone”
Due sconfitte di fila in casa contro Torres e Recanatese, tre totali in campionato e tutte nelle ultime cinque. Momento non semplice in casa Pescara con Zeman che, alla vigilia della sfida sul campo della Carrarese, analizza la situazione dei suoi: “Sono sempre convinto di quello che ho detto, cioè che questa rosa è più forte dello scorso anno. Anche se nell’ultimo periodo ci siamo espressi male. La squadra ha delle qualità, dobbiamo mostrarle e tirarle fuori. Ho 24 giocatori più due portieri a disposizione. Ho ampia scelta e cerco di mandare in campo chi ha fatto meglio in settimana o nell’ultima partita. Nelle ultime 4 partite abbiamo giocato sotto ritmo. Abbiamo toccato più di 700 palloni (nelle prime gare massimo 400), impossibile per una squadra come noi che deve essere veloce e aggressiva”.
Zeman: “Vento? Deciderà l’arbitro se si gioca o meno”
A Carrara previsto vento forte, con l’allenatore del Pescara che non cerca alibi: “Non possiamo mettere le pietre nel pallone. Deciderà l’arbitro“. E sull’attacco, idee chiare: “Ne ho tre e sono tutti diversi come caratteristiche. Ho tolto Tommasini perché chi fa gol non sempre è più bravo. Non era pronto per fare i 90’. Vergani ha tanto talento, spero abbia superato i problemi fisici. Ma deve mettersi a disposizione. La Carrarese gioca un buon calcio. Sono ordinati ma vogliamo opporci e proporre il nostro calcio. Ma molto dipenderà anche dal meteo. Di Pasquale non è quello di Foggia ancora. Non mi convince ancora. Non ha l’attenzione giusta e due mancini non giocheranno mai”.