Carrarese inarrestabile: 13 risultati utili consecutivi, 90 minuti per blindare il 4° posto
Non si ferma più la Carrarese, che vincendo per 2-1 in rimonta il derby toscano con la Lucchese ha centrato il tredicesimo risultato utile consecutivo. Imbattuta dal 28 gennaio, da allora la squadra allenata da Dal Canto ha scalato la classifica, passando da trovarsi fuori dalla zona playoff al quarto posto attuale. In tre mesi è cambiato tutto per i toscani, che ora devono blindare la quarta posizione, per poi concentrarsi sul post-season.
Rendimento interno e non solo. Le chiavi della striscia di imbattibilità
L’andamento delle ultime tredici è strepitoso e ha portato 29 punti su 39 disponibili. Solo la Virtus Entella nel girone B, con 30 punti raccolti in questo arco di partite ha fatto meglio. Mentre solo il Catanzaro ha fatto più di 30 punti in questo periodo. Una striscia d’imbattibilità non da poco, che era già stata centrata dalla Carrarese l’anno scorso, durante la gestione Di Natale. Allora i punti raccolti furono però solo 17, nulla a che vedere col bottino raccolto negli ultimi due mesi e mezzo.
Ma cosa fa della Carrarese un avversario temibile in ottica playoff? Innanzitutto la facilità nell’andare in gol. SI tratta infatti del quinto attacco del campionato, che ha messo a segno ben 21 gol in questa sua striscia di imbattibilità. Se invece la difesa non era sempre stata irresistibile, i numeri sono migliorati anche da questo punto di vista, con ben sei clean sheet messi a referto in queste ultime tredici. C’è poi un dato in cui la Carrarese primeggia su tutte nel girone B: il rendimento casalingo. Sono infatti ben 41 i punti raccolti dalla squadra azzurra in casa, dove sono arrivate ben 13 vittorie in 19 partite. Solo la Reggiana potrà superare questo rendimento, se dovesse vincere l’ultima partita del suo campionato. Dato positivo per la Carrarese e che dovrà mettere in guardia chi sarà atteso dalla trasferta allo Stadio dei Marmi nella fase playoff.
Per l’ultima partita con la Vis Pesaro, Alessandro Dal Canto chiederà ai suoi un ultimo sforzo per blindare il quarto posto, che consentirebbe l’accesso diretto al secondo turno playoff. Questo vorrebbe dire, oltre che un piazzamento di prestigio, avere qualche giorno in più per riposare e preparare il primo impegno della post-season, dove la squadra azzurra ha le carte in regola per fare strada.
I trascinatori di questa Carrarese
Merito di questa grande stagione della Carrarese è in primis proprio del suo allenatore. Dal Canto, infatti, sta trovando a Carrara una delle sue migliori stagioni in termini di risultati e punti per partita. Dopo tanta esperienza raccolta tra giovanili (tra le altre Italia U17 e Juventus Primavera), e Serie C, ora l’allenatore veneto può mettere nel mirino il sogno Serie B.
Ad avere grosse ambizioni sono poi alcuni dei volti in campo di questa squadra. Primo su tutti Alessandro Capello, bomber da doppia cifra con 14 gol messi a segno. A 27 anni, dopo l’arrivo in estate dall’Entella, l’attaccante sta vivendo la sua miglior stagione, avendo battuto anche il suo record personale di 13 gol della stagione ’17-’18. Oltre a essere il miglior marcatore, è anche il giocatore con più presenze della squadra, 36, che fanno di lui un insostituibile. Nell’ultima vittoria non è però andato a segno, così ci hanno pensato altri due baluardi a regalare la vittoria del derby alla Carrarese: Carlo Pelagatti, titolarissimo difensore centrale, e Manuel Cicconi, esterno sinistro già al quarto gol in campionato.
A proposito di insostituibili, proprio Cicconi lo è almeno al pari di Capello, essendo il giocatore della Carrarese con più minuti giocati in campionato (2953). È poi un esperto di playoff il capitano della squadra toscana, Simone Della Latta, già proiettato alla fase finale della stagione, dato che salterà l’ultima di regular season per squalifica. Per due volte, con Piacenza e Padova, ha raggiunto la finale playoff, uscendo sconfitto in entrambe le occasioni. Se la Carrarese vorrà fare strada dovrà affidarsi anche alla sua esperienza, oltre che alla sua voglia di chiudere questo conto in sospeso con le finali. Se le favorite principali per i playoff sono altre, la Carrarese può quindi diventare un’outsider pericolosa. E occhio alla trasferta allo Stadio dei Marmi…