Carrarese, presentata la domanda per la B: indicato l’Arena Garibaldi di Pisa
La Carrarese tornerà dopo 76 anni a giocare in Serie B: le gare casalinghe verranno giocate all’Arena Garibaldi di Pisa.
Tutto pronto per il ritorno dei toscani in cadetteria. La società ha depositato oggi, ultimo termine disponibile, la domanda d’iscrizione per la Serie B 2024-2025. Le gare casalinghe della formazione di Calabro verranno giocate (almeno in un primo momento) a Pisa, allo stadio “Arena Garibaldi”, dato che lo stadio “Dei Marmi” non è ancora a norma per i criteri infrastrutturali della Lega. Le due tifoserie, un tempo gemellate, sono in ottimi rapporti.
Sono 56 i kilometri che separano la citta di Carrara da Pisa. Almeno per le prime partite casalinghe della prossima stagione, sarà quella la casa di Finotto e compagni, in attesa dei lavori che verranno effettuati allo stadio “Dei Marmi”. Dall’aumento della capienza (che verrà portata a 5.5000 spettatori) al numero minimo di postazioni da adibire per le televisioni, dovranno essere diversi gli interventi da fare nell’impianto di Carrara.
I tifosi della Carrarese, dunque, dovranno aspettare almeno la fine di settembre per tornare a vedere la Carrarese al “Dei Marmi” dopo la storica cavalcata che ha visto gli azzurri vincere i playoff battendo Perugia, Juventus Next Gen, Benevento e nella finale il Vicenza. “Ci proveremo e non vogliamo nasconderci”, aveva detto prima dell’inizio della post-season il direttore sportivo Iacopo Pasciuti. Detto, fatto. La promozione è arrivata e la squadra di Calabro ha scritto una pagina di storia importantissima per la società toscana.
Adesso, bisognerà anche programmare il futuro. Dopo il riscatto di Panico dal Crotone, saranno diverse le situazioni che dovrà risolvere la dirigenza. Sembra essere certa la conferma di Finotto, anche viste le parole dell’attaccante a Radio Sportiva: “Dobbiamo parlare con la società, ma non penso ci saranno problemi”. Da valutare anche il futuro di Bleve, che era arrivato in prestito secco dal Lecce. Lavori in corso.
La stagione della Carrarese
Una stagione da sogno, dunque, per i toscani. Dopo aver chiuso al terzo posto del girone B la regular season, con 73 punti conquistati, il percorso degli azzurri nei playoff è cominciato dal primo turno della fase nazionale, contro il Perugia. Un doppio confronto che ha visto uscire vincente la Carrarese, che si è poi imposta anche su Juventus Next Gen e Benevento, prima della finalissima contro il Vicenza risolta da un gol di Finotto nella sfida di ritorno.
La svolta è arrivata con l’arrivo di Calabro a stagione in corso. La media punti dell’allenatore nel girone B è stata quasi da record: 2,24 in 17 partite, con 11 vittorie, 5 pareggi e una sola sconfitta. Un cammino quasi perfetto che ha permesso alla Carrarese di qualificarsi ai playoff come migliore terza. Il mago delle promozioni c’è riuscito ancora. Per l’ex Catanzaro, infatti, si tratta del quarto salto di categoria in carriera dopo quelli conqusitati con Gallipoli e Virtus Francavilla (due).
La B dopo 76 anni
L’ultima stagione della Carrarese in Serie B risale al 1947-1948. Una vita fa. La città ha ritrovato un entusiasmo che mancava da tempo e la tifoseria è pronta a sostenere la squadra anche nella prossima stagione incessantemente, come fatto nel corso di questa stagione.
Adesso, è tempo di pensare al futuro. Tutto pronto per la prossima stagione, con la domanda d’iscrizione che è stata completata. La Serie B è realtà per la Carrarese.