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Catania, divieto di trasferta contro la Casertana

Massimino credit Catania copertina

Lo stadio "Massimino" di Catania - credit Catania FC - www.lacasadic.com

Per il match contro la Casertana, nell’ottavo turno di campionato, i tifosi rossazzurri non potranno sostenere la propria squadra.

Quanto conta per una squadra avere i tifosi al proprio fianco durante le partite? Si tratta di una domanda retorica – chiaramente. Gli ultras rappresentano una fetta importante per i club nelle gare casalinghe e a maggior ragione nei turni in trasferta.

Capita, però, che il sostegno dei tifosi sfoci in episodi aggressivi, distanti dalla condotta che si è tenuti a dimostrare allo stadio. E questa volta, i tifosi del Catania dovranno rinunciare alla trasferta a Caserta prevista per l’ottavo turno stagionale.

Come riportato da Lasiciliaweb i sostenitori rossazzurri non potranno presenziare all’incontro: “Niente trasferta a Caserta per i tifosi del Catania. Dopo le valutazioni del comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, per la gara in programma domenica 6 ottobre alle 15 è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Sicilia”.

La squadra di Toscano, al momento nona in classifica con 9 punti, dovrà dimostrare di essere all’altezza con o senza tifo. Intanto sarà impegnata il prossimo 29 settembre al Massimino contro il Monopoli, capolista del Girone C.

L’avvio di stagione del Catania

Il Catania ha riscontrato qualche difficoltà in questo avvio di stagione. Ne sono stati prova i 3 pareggi, collezionati contro Sorrento, Picerno e Cerignola, e la sconfitta con Giugliano, dove la formazione di Toscano è scivolata in un 3-2. Una nota di merito va comunque rivolta al reparto offensivo che in sei gare ha subito soli 4 gol.

I prossimi due appuntamenti sono fondamentali per avvicinarsi ai piani alti della classifica, ma al tempo stesso prevedono due avversarie di gran livello. La prima: Monopoli, attuale regina del Girone C, domenica 29 settembre. La seconda: Casertana, con la quale andrà in onda uno scontro alla pari, solo sul campo però, perché in tribuna le sfumature del club siciliano non compariranno.

Matteo Stoppa in possesso nel pareggio tra Catania e Cerignola- credit: Catania FC/ www.lacasadic.com
Matteo Stoppa in possesso nel pareggio tra Catania e Cerignola- credit: Catania FC/ www.lacasadic.com

Sul fronte Casertana

Avete mai sentito parlare della sindrome della “pareggite”? Il fenomeno sembrerebbe aver coinvolto la Casertana in questo inizio di stagione. La squadra guidata da Manuel Iori è reduce da 4 pareggi in 6 partite, una vittoria, centrata peraltro lo scorso 24 settembre contro il Taranto, e una sconfitta.

E ora, anche per il club campano si prospettano delle gare complesse: la prossima con l’Audace Cerignola, poi è il turno di Catania e Avellino.