La Casertana non molla mai: 4-3 al Monterosi per tornare a vincere
La Casertana di Cangelosi ha le idee chiare. Anzi, chiarissime. Lo ha dimostrato anche nella rocambolesca vittoria interna contro il Monterosi. Prima il doppio svantaggio, poi la rimonta con la doppietta di Carretta e il gol di Bacchetti: poteva rovinare tutto la rete di Vano al 90′, ma l’asse Anastasio–Rovaglia – tradotto in rete dal tap-in vincente di quest’ultimo – ha regalato tre punti fondamentali per i campani. Serata indimenticabile per il classe 2001: vittoria, match-winner e prima rete con la maglia della Casertana.
Cangelosi ha parlato così in conferenza stampa della grande vittoria dei suoi: “Per me le partite finiscono quando l’arbitro fischia. C’erano ancora sei minuti. Abbiamo pagato una brutta palla persa in uscita. Loro sono stati bravi a sfruttarla con il 3-3. Ma noi siamo stati bravi a reagire e a ributtarci subito in avanti fino al 4-3“. Trionfo che sa di liberazione. I rossoblù non vincevano dal 6 gennaio contro il Monopoli. Da lì poi 2 sconfitte e 3 pareggi. Con questa vittoria riprende la corsa per una delle sorprese di questo campionato, al momento sesta nel girone C da neopromossa.
Riprende la corsa verso i playoff
Dopo un inizio stagione di qualità e risultati, le due sconfitte consecutive contro Messina e Benevento avevano rappresentato una frenata per la squadra di Cangelosi. In seguito tre pareggi consecutivi ed un solo gol fatto. Poi il Monterosi, la forza del Pinto e del gruppo. Vittoria di carattere e di squadra. Squadra che lotta, cade, ma non molla. Si rialza e riparte. Questa vittoria ne è la dimostrazione. Molte altre squadre – dopo il pari al 90′ – avrebbero smesso di crederci: non i campani. Menzione d’onore per Carretta: non segnava da ottobre 2023. Ieri doppietta e mano sulla partita in maniera decisiva.
Occhi puntati su Avellino-Casertana
Il derby campano con l’Avellino sarà il momento delle risposte, il momento della verità. L’Avellino chiama, e forse anche il treno direzione playoff. Sarà un vero scontro diretto per Anastasio&Co. La squadra allenata da Pazienza, reduce da un pari ed una sconfitta, ha un bisogno necessario di punti. La vetta – occupata momentaneamente dalla Juve Stabia – dista dieci lunghezze. Storie di derby e playoff, risalite e riprese. La posta in palio varrà doppio. Dalla classifica al morale.