Catania, Allegretto dimesso dall’ospedale

Il difensore, nella sfida alla Cavese, ha riportato un trauma contusivo alla testa dopo uno scontro di gioco.

Vittoria (ancora) per il Catania che batte anche la Cavese grazie a un gol nel secondo tempo di Jimenez confermando l’ottimo periodo di forma delle ultime settimane.

Nel corso del match, per via di uno scontro di gioco, il difensore Andrea Allegretto ha subito un trauma contusivo alla testa che ha reso necessario il trasporto in ospedale del giocatore per effettuare gli accertamenti diagnostici del caso.

Conclusi i controlli, Allegretto è stato dimesso dall’ospedale “Santa Maria Incoronata Dell’Olmo”. Per lui una contusione cranica con ferita lacero contusa alla regione frontale medicata e suturata: le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni.

Nell nota del club: “Al difensore rossazzurro auguri di pronta ripresa“.

Toscano: “E’ come se fossimo già ai playoff”

Intanto, il Catania vince ancora. A Cava arriva il quarto risultato utile nelle ultime cinque, con Toscano che commenta così la vittoria dei suoi: “Abbiamo fatto una buona gara, quella che volevamo fare. Potevamo andare in vantaggio con Inglese nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo iniziato bene con un gol di ottima fattura. Avevamo Celli con i crampi e Allegretto con i punti in testa.

Oggi conta parlare di ciò che siamo adesso, speriamo di recuperare Guglielmotti per giocarci le nostre carte ai playoff. Abbiamo addormentato la partita in una gara difficile. Ai ragazzi ho detto è come se fossero iniziati i playoff. Noi non guardiamo la classifica ma con attenzione come ci arriviamo“.

“Uniti per un solo obiettivo”

E sui singoli: “Le gare sono da dentro o fuori già adesso. Tutti insieme lavoriamo per un unico obiettivo. Frisenna? Mi aspettavo una Cavese aggressiva e gli abbiamo tolto campo. Jimenez ho preferito schierarlo nel secondo tempo.

Anche Sturaro ha dato fisicità al reparto. Fuori casa sfruttiamo meglio gli spazi“.