Catania, febbre da bomber, Inglese ritrova il gol al Massimino
L’attaccante di Toscano aveva già segnato nel suo stadio: il dato.
“Do you speak English?” La domanda, resa simpaticamente tormentone dai tifosi del Catania, fin dall’acquisto estivo di Roberto Inglese, ha scatenato una vera e propria febbre da bomber in città.
Temperature rialzate, visto che l’ex attaccante del Parma, ha fatto esultare i rossazzurri per la seconda giornata di fila, battendo Pane per il decisivo 2-0 dei suoi sull’Altamura.
La rete segnata al 31’, grazie ad un gran sinistro , terza stagionale dopo quelle contro la Juventus Next Gen e la Casertana apre ufficialmente il conto tra il classe 1991 e il Massimino.
O forse no, considerando il curioso precedente della stagione 2014-15.
Catania-Inglese, da avversario a bomber
Sono passati esattamente 3576 giorni dall’ultimo gol al Massimino di Roberto Inglese. Era il 28 dicembre 2014 e l’attaccante oggi al Catania vestiva la maglia del Carpi. Siamo all’80’ e Fabrizio Castori, già in vantaggio sui siciliani di Pellegrino grazie al gol di Di Gaudio, chiama il cambio: fuori Mbakogu, dentro proprio l’attuale numero nove dei siciliani che, appena un minuto più tardi, batte Frison su assist di Struna e si regala il 2-0 in trasferta, compiendo un passo decisivo verso la promozione in Serie A poi raggiunta.
Il destino, a distanza di un decennio, parla ancora rossazzurro per Inglese che, dopo aver fatto gol in Sicilia, vuole continuare a segnarci ancora. Dalla parte “giusta”.