Catania, quanta sofferenza: Furlan porta avanti i rossazzurri

Prosegue, nonostante più di qualche brivido, l’avventura ai playoff del Catania. I ragazzi di Zeoli, sconfitti per 1-0 dall’Atalanta U23, accedono al Secondo Turno Nazionale in virtù del vantaggio da testa di serie. Decisiva, a favore dei siciliani, l’ottima prestazione targata Furlan. Tanti rimpianti per i bergamaschi, ai quali non basta la rete nel finale di Diao. Rossazzurri attesi ancora al Massimino martedì 21 maggio contro l’Avellino di Pazienza.

Orgoglio e personalità: la rivincita di Furlan

“Sicuramente non possiamo concederci più il lusso di perdere in casa. Abbiamo preso un gol evitabile che non fa piacere. Ai playoff ci possiamo esaltare, questa gara può farci accendere la lampadina.”  È l’analisi post gara di Jacopo Furlan a spiegare nel modo migliore la sofferenza vissuta dal Catania al ritorno del primo turno playoff. Il numero 22, infatti, si è reso protagonista di una prestazione super. I suoi riflessi su Capone, Vlahovic e uno scatenato Cissè, hanno senza dubbio salvato la qualificazione. Gli applausi convinti dei 19.739 spettatori presenti al Massimino, sono un gran bel segnale per il classe ’93, incolpevole sul gol di Diao e apparso sempre più in crescendo dal suo ritorno in Sicilia a gennaio. I rossazzurri avanzano, con una gradita certezza in più.

Catania, così no: quante occasioni per i rossazzurri

La sconfitta indolore contro l’Atalanta U23 ha lasciato messaggi importante ai ragazzi di Zeoli, decisamente poco cinici in fase conclusiva. Troppo ghiotta la trama Chiricó- Cicerelli nel primo tempo, così come le opportunità per Marsura e il palo colpito da Castellini nella ripresa.

Gara di grande sofferenza tra i rossazzurri, positivi comunque dal punto di vista del sacrificio. Sempre più importante il contributo di Andrès Tello, bravo a dare vivacità al reparto. La doppia sfida tra il 21 e il 25 maggio, contro l’Avellino di Pazienza mai battuto in campionato è già alle porte, Catania spera in una svolta. Per coltivare ancora un sogno atteso da fin troppo tempo.